Il sistema dei rapporti tra le Agenzie ambientali italiane

Giorgio Freddi

Il sistema dei rapporti tra le Agenzie ambientali italiane

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 176

ISBN: 9788846400741

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1810.1.7

Disponibilità: Limitata

Il vuoto normativo e organizzativo lasciato dal referendum del 1993 - che espunse dal servizio sanitario le funzioni di protezione ambientale - è stato colmato dal legislatore con la legge 61 del 1994 che prevede l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente (Anpa), e delle omonime Agenzie delle Regioni e delle Provincie autonome (Arpa e Appa), la prima con compiti di coordinamento nei riguardi delle altre.

Lo studio pubblicato in questo volume si è proposto gli obiettivi che si possono così sintetizzare: da un canto, alla luce dell'analisi comparata di due esperienze di protezione ambientale svoltesi in contesti decentrati (Usa e Germania), la costruzione dei possibili scenari organizzativi; dall'altro lato, una prima, sommaria e parziale, verifica empirica degli stadi di sviluppo nella costituzione delle Arpa in alcune regioni.

Le provvisorie conclusioni della ricerca, nel contesto delle forti differenze osservate da regione a regione, vanno nel senso di notare che il disegno abbozzato dal legislatore: a) è coerente con le forti tendenze verso un più accentuato decentramento; b) consente di ipotizzare un quadro nazionale dei rapporti fra le agenzie, concettualizzabile come organizzazione complessa a legami deboli e, quindi, potenzialmente molto agile e flessibile.

Infine, in Appendice si dà una sintesi del seminario, organizzato dall'Anpa ad Amalfi nel 1996, che ha costituito la prima presa di contatto sostanziale fra l'Anpa e le strutture ambientalistiche regionali.

Parte prima. Modelli organizzativi per i rapporti tra Anpa e Arpa - Le proprietà operative del decentramento politico-amministrativo e i caratteri peculiari della protezione ambientale (Strutture organizzative e procedure amministrative della protezione ambientale negli Stati Uniti; Strutture organizzative e procedure amministrative della protezione ambientale in Germania; La protezione ambientale dell'Unione europea fra diversità e integrazione) - Razionalità politico-amministrativa e la razionalità sostanziale della protezione ambientale: il problema dell'incertezza (Un modello ideal-tipico di efficace politica ambientale; Il management ambientale: da frammentato e rimediale a integrato e anticipatorio) - Il sistema dei controlli ambientali in Italia fra centro e periferia (L'assetto organizzativo e funzionale; Il nuovo sistema di rapporti: vincoli e opportunità) - Parte seconda. Il processo di trasformazione: la creazione delle Arpa - Stato dell'arte - Una comparazione su alcune leggi regionali approvate (Status giuridico e organizzazione delle Agenzie regionali; Funzioni, attività e compiti; Autonomia delle Agenzie rispetto alla Giunta regionale; Rapporti con i dipartimenti di prevenzione delle Aziende sanitarie e con altri enti locali; Dotazione finanziaria) - Alcune riflessioni su alcune proposte di legge in discussione (Il caso della Calabria; Il caso del Friuli-Venezia Giulia; Il caso della Lombardia) - Il processo di riorganizzazione dei controlli ambientali: tre casi di studio (Le condizioni di partenza; Attori principali e dinamiche in atto del processo di trasformazione; Tendenze di sviluppo: problemi comuni e ideal-tipi di agenzie regionali) - La regione Calabria: istituzioni deboli e interessi forti (Gli interessi dominanti nel processo di formulazione; La politica dei controlli ambientali: settori d'intervento, organizzazione amministrativa, risorse e sistema di rapporti, atteggiamenti) - La Regione Emilia-Romagna: il "policy network" ambientale (Il processo di creazione dell'Arpa Emilia-Romagna; Le risorse dell'Arpa Emilia-Romagna; La politica dei controlli ambientali: settori d'intervento, organizzazione amministrativa, risorse e sistema di rapporti, atteggiamenti; L'area metropolitana di Bologna) - La Regione Friuli-Venezia Giulia: vincoli politici e burocratici (Il processo di formulazione della legge regionale; La politica dei controlli ambientali: settori d'intervento, organizzazione amministrativa, risorse e sistema di rapporti, atteggiamenti) - Parte terza. Un diverso sistema di rapporti fra centro e periferia: il caso Anpa-Arpa - Rapporti fra Anpa e Arpa: scenari organizzativi e funzionali (Uno scenario dinamico; Uno scenario statico) - Le Arpa: fattori di differenziazione (Il grado di istituzionalizzazione della politica ambientale; Sostituzione o integrazione del circuito sanitario?; Il corpo centrale delle Arpa: modello forte e modello debole) - Ipotesi di intervento sul sistema dei rapporti fra Anpa e Arpa (Strategie e priorità differenziate; Il governo del "policy network"; Sviluppo dell'identità e della cultura organizzativa) - Appendice. Sintesi del Convegno di Amalfi del 21-22 marzo 1996.

Contributi:

Collana: Uomo, ambiente, sviluppo

Argomenti: Economia ambientale e dei trasporti

Livello: Saggi, scenari, interventi

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