Il suicidio nell'età del nichilismo

Roberto Garaventa

Il suicidio nell'età del nichilismo

Goethe, Leopardi, Dostoevskij

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 272

ISBN: 9788820486495

Edizione: 1a edizione 1994

Codice editore: 495.64

Disponibilità: Fuori catalogo

Il suicidio è stato generalmente considerato, nella storia del pensiero occidentale, o come un peccato contro Dio e un crimine nei confronti dello stato, o come il sintomo di una condizione patologica dell'organismo, della psiche, o della società.

Esso tuttavia è anzitutto un problema metafisico-religioso, in quanto connesso con gli interrogativi filosofici ultimi: quelli concernenti il senso dell'esistere. Ciò è apparso chiaro in particolare in seguito al radicalizzarsi del problema del senso con l'avvento dell'età del nichilismo.

Nel Rinascimento e nell'Illuminismo infatti il suicido era visto ancora quale ragionevole e legittima reazione ad una specifica situazione di crisi di senso apparentemente senza vie di uscita, nel contesto tuttavia di una "visione del mondo" ancora fortemente positiva.

Con la "morte di Dio" il suicidio appare invece come la possibile risposta all'esperienza dell'insensatezza del reale, come la conferma di un giudizio negativo sul mondo, come la forma estrema di rifiuto del male dell'esistere.

Di qui l'importanza dei tre autori fatti oggetto di analisi nel libro, nei quali centrale è, al di là delle differenze di impostazione, la tematizzazione dei suicidio per noia, tedio o indifferenza etico-religiosa.

• Premessa

• Sofferenza e suicidio
* Il suicidio nella storia dell'occidente
* Il suicidio tra libertà e coazione
* La malattia mortale della disperazione
* Il suicidio come "mettersi in marcia"
* Il suicidio come problema metafisico-religioso
* Note

• Problema del senso e suicidio
* Il problema del senso
* Il problema del senso: un problema senza senso?
* Analisi formale del concetto di senso
* Crisi di senso e suicidio
* Note

• Goethe e il suicidio di Werther
* Suicidio e taedium vitae
* Il suicidio come malattia, come peccato, come colpa sociale
* Il suicidio ne I dolori del giovane Werther
* Note

• Il suicidio in Leopardi
* Noia e suicidio
* Il Frammento sul suicidio
* Il Dialogo di Plotino e di Porfirio
* Note

• Il suicidio in Dostoevskij
* «Due suicidi»
* Le ragioni dell'epidemia di suicidi per noia
* Vari tipi di suicidio e loro essenza comune
* Il suicidio dei bambini
* Il suicidio come delusione e rivolta
* Il suicidio come invocazione di senso
* Giustificazione razionale del suicidio
* Il suicidio e la malattia dell'indifferenza
* Note

• Bibliografia essenziale



Contributi:

Collana: Filosofia

Livello: Studi, ricerche