Il territorio non è un asino

A cura di: Marina Bertoncin, Andrea Pase

Il territorio non è un asino

Voci di attori deboli

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 240

ISBN: 9788846475879

Edizione: 1a ristampa 2011, 1a edizione 2006

Codice editore: 1387.21

Disponibilità: Discreta

"I luoghi [...] non sono bestie da soma. I luoghi sono soggetti culturali, 'parlano', dialogano del lungo processo di antropizzazione attraverso il paesaggio, restituiscono identità, memoria, lingua, culture materiali, messaggi simbolici e affettivi. Finché [...] tratteremo i luoghi come bestie da soma [...] resteremo all'oscuro delle loro ricchezze profonde" (Magnaghi). Il territorio è troppo spesso inteso come un asino piuttosto che un "soggetto vivente" da riscoprire. I contributi di questo volume intendono essere un'occasione per riflettere su come "scaricare" il mite animale e considerare se mandare in "pensione" la metafora.
Tante esperienze mostrano come le organizzazioni di attori, nel perseguire le loro finalità, si muovano sempre da modelli conosciuti, ma che, a partire dagli obiettivi vissuti, da un'informazione controllabile, dalle risorse disponibili e impiegabili, dai vincoli strutturali, tecnici e sociali interni ed esterni percepiti, possano essere condotte a esplorare territori inediti.
Nell'apprendere nuove conoscenze, abilità e consapevolezza delle proprie capacità si allarga il ventaglio delle possibilità tra cui scegliere per elaborare progetti territoriali originali da riportare ai tavoli delle trattative. Questo apprendimento diviene il presupposto al distacco dai vecchi contesti di territorializzazione e condizione propedeutica al cambiamento degli equilibri nei sistemi di azione che strutturano i nuovi territori. L'atteggiamento muta dal subire delle scelte a essere interpreti di un influenzamento delle decisioni, attraverso un ampliamento del proprio spazio d'azione, definito dal grado di coinvolgimento e di partecipazione alla progettazione. Gli attori sentono allora di "contare". Una gestione partecipativa del territorio, infatti, non è quella che sceglie collettivamente tra diverse proposte offerte, piuttosto quella che parte da una negoziazione interna al territorio. In questo luogo, muovendo da un'autodefinizione di sé, si può giungere all'individuazione di nuove proposte.

Marina Bertoncin è professore straordinario di geografia nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Padova. Si è occupata a lungo di geografia dell'acqua nella bassa pianura veneta, analizzando le dinamiche tra attori implicati nella costruzione territoriale. Attualmente è impegnata in progetti di ricerca sulla territorializzazione idraulica nell'Africa subsahariana. Recentemente ha pubblicato: Logiche di terre e acque. Le geografie incerte del Delta del Po (Cierre, 2004); per i tipi della FrancoAngeli ha curato il volume Logiche territoriali e progettualità locale, 2005.
Andrea Pase è professore associato di geografia nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova. Si è interessato della costruzione del confine di Stato in età moderna e della strutturazione territoriale coloniale in Africa. Attualmente è impegnato in progetti di ricerca sulla territorializzazione idraulica nell'Africa subsahariana. Per i tipi della FrancoAngeli ha curato il volume Logiche territoriali e progettualità locale, 2005.



Marina Bertoncin, Andrea Pase, Introduzione. Il territorio non è un asino. Voci di attori deboli
Parte I. Il convegno
Alberto Magnaghi, Gli atlanti del patrimonio e lo "statuto dei luoghi" per uno sviluppo locale autosostenibile
Francesca Governa, Territorio e territorialità fra risorse e valori
Carla Danani, Nuovi ruoli delle municipalità nel governo partecipato dal territorio
Floriana Colombo, La consapevolezza del territorio come valore: metodologie per l'attivazione di processi partecipativi
Parte II. I lavoratori formativi
Daria Quatrida, Premessa. Discutendo di territori
Stefania Morello, Nicola Muraro, Daria Quatrida, Quando il territorio si trasforma...
Andrea Conficoni, Martina Vultaggio, Mariangela Bucciol, Alziamo le antenne: appunti per un laboratorio sulla lettura di dinamiche territoriali, sulla progettazione di strategie e sulla gestione degli imprevisti
Maurizio Zanon, Elisabetta Pavin, Ivan Dal Bello, Alessandra Tosi, La progettazione territoriale partecipata, verso una nuova gestione del territorio locale
Monica Pertile, Roberta Marazzato, Andrea Conficoni, La metaprogettazione come strumento per una nuova cultura operativa
Parte III. Il seminario di approfondimento
Floriana Colombo, Il ruolo dell'educatore fra società civile e istituzioni: pratiche partecipative per la costruzione di valore territoriale
Parte IV. Il laboratorio territoriale: il cubo
Daria Quatrida, Paola Michelotto, Nicola Bernardi, Valentina Pirazzo, Serena Boldo, Sulle tracce dello statuto dei luoghi: un'esperienza di laboratorio territoriale.

Contributi: Nicola Bernardi, Serena Boldo, Mariangela Bucciol, Floriana Colombo, Andrea Conficoni, Ivan Dal Bello, Carla Danani, Francesca Governa, Alberto Magnaghi, Roberta Marazzato, Paola Michelotto, Stefania Morello, Nicola Muraro, Monica Pertile, Valentina Pirazzo, Daria Quatrida, Alessandra Tosi, Martina Vultaggio, Maurizio Zanon

Collana: Scienze geografiche

Argomenti: Compatibilità ambientale ed ecologica - Geografia storica e culturale

Livello: Studi, ricerche

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