I saggi contenuti in questo volume sono orientati alla costruzione di una teoria del valore basata sulla combinazione creativa delle due (neg-)entropie - quella della termodinamica (energia utilizzabile) e quella relativa alla teoria della comunicazione (informazione acquisitale di una metodologia delle valutazioni particolarmente coerente ed attenta alle procedure multicriteriali o quanto-qualitative delle matematiche «sociali».

Il modello conoscitivo impiegato è stato elaborato mediante un approccio storico-analitico (a più livelli di economia) e comprende valori d'uso privati, valori di scambio (normali e speculativi) e valori d'uso sociali complessi. L'intento è quello di rinnovare il tradizionale schema concettuale della scienza economica, e in particolare delle discipline estimative, mediante la riconsiderazione del patrimonio architettonico-ambientale come bene al tempo stesso culturale, economico e politico, decisivo per il futuro della democrazia.

Francesco Rizzo (Grammichele, Catania, 1940), è laureato in scienze agrarie, economia e commercio e scienze politiche. Insegna discipline economico-estimative nelle Università di Palermo e Catania. IL autore di numerosi saggi, per i nostri tipi: Economia del patrimonio arcbitettonico-ambientale, 1989.