Innovazioni metodologiche nelle scienze regionali

A cura di: Carlo Andrea Bollino, Lidia Diappi

Innovazioni metodologiche nelle scienze regionali

Edizione a stampa

58,00

Pagine: 464

ISBN: 9788846460141

Edizione: 1a edizione 2004

Codice editore: 1390.36

Disponibilità: Discreta

Conseguenza diretta dei processi di globalizzazione che caratterizzano la nostra epoca è l'accentuazione dell'importanza della dialettica tra scala locale e scala globale, dialettica che, impregnata dinamismo, rende vacue le usuali chiavi interpretative e sfocate, traballanti, le tradizionali rappresentazioni delle dinamiche sociali

economiche. La riorganizzazione dello spazio e delle distanze trova un forte catalizzatore nei rapporti mutevoli tra le diverse forme conoscenza e nell'integrazione delle nuove tecnologie comunicative. Immediatamente si osserva la perdita, da parte dello spazio, ogni forma di "protezione/identificazione" amministrativa. Come dire che la modellizzazione di forme relazioni tra agenti economici prescinde, in prima istanza, dall'ambito di riferimento geografico essendo più propriamente legata alla contestualizzazione dei fenomeni indagati. Se ci si riferisce alla sfera della produzione, la funzione produzione diviene lo strumento principe, seppure in una visione

estesa, dei fattori produttivi in cui trovano ampio spazio la conoscenza, il capitale umano e/o quello sociale. Se ci riferisce agli studi urbanistici è sempre crescente l'utilizzo di metodologie d'analisi, decisione e simulazione impostate alla scala individuale, diretta rilevazione delle preferenze dei singoli cittadini. L'analisi microfondata diviene allora la base dei processi conoscitivi nell'ambito delle Scienze regionali e lo strumento necessario qualsiasi lettura in chiave politica delle dinamiche economiche urbanistiche. La lettura in chiave politica degli stessi eventi, infatti, non può che risentire della relazione dialettica tra le dimensioni locali e globali.

Procedure negoziali, concertazioni, coinvolgimento delle comunità locali testimoniano il pesante processo di trasformazione dell'azione pubblica in primo luogo nel modo di intendere stessa se non fosse altro per la necessità di trovare il giusto equilibrio tra i diversi centri decisionali e tra i diversi strumenti d'intervento. volume raccoglie diciotto contributi particolarmente innovativi nell'affrontare il rapporto macro/micro nei vari ambiti tematici delle Scienze Regionali.


Carlo Andrea Bollino, Lidia Diappi, Introduzione
Parte I. Crescita e sviluppo
Alessio Ministeri, L'evoluzione della distribuzione spaziale dell'attività innovativa nelle regioni funzionali d'Italia
(Introduzione; La misurazione dell'attività innovativa: la funzione di produzione della conoscenza; La distribuzione spaziale dell'innovazione; La distribuzione settoriale; Il modello empirico; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici)
Giuseppe Capuano, La critica al concetto di convergenza assoluta e l'approccio della "convergenza non lineare" (Cnl): il caso delle province italiane
(Il quadro teorico di riferimento della convergenza non lineare - Cnl; La verifica empirica della "convergenza non lineare" - Cnl; I fattori che contribuiscono alla "convergenza non lineare"; Note; Riferimenti bibliografici; Appendice statistica)
Laura Resmini, Pattern di sviluppo regionali nei paesi in transizione: l'esperienza delle regioni di confine
(Introduzione; I fondamenti teorici; L'evidenza empirica; Il modello econometrico; I risultati; Considerazioni conclusive; Note; Riferimenti bibliografici; Appendice)
Paolo Rizzi, Sviluppo locale e capitale sociale: il caso delle regioni italiane
(I fattori immateriali nello sviluppo economico; Un tentativo di misurare il capitale sociale nelle regioni italiane; Alcune verifiche econometriche; Conclusioni ed indicazioni di policy; Note; Riferimenti bibliografici)
Carlo Viviani, L'attrazione degli investimenti diretti esteri: i fattori rilevanti per le regioni e le province italiane
(Sommario; Introduzione e scopo del lavoro; L'attrazione degli Fdi: incentivi versus dotazione; Il livello regionale: metodo, dati e stime; Il livello provinciale. Dati e stime; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici; Appendice. Risultati delle regressioni)
Pierluigi Grasselli, Francesco Musotti, Alcune peculiarità dello sviluppo geo-economico umbro e caratteristiche dei sistemi distrettuali
(Introduzione; Primi elementi per una riflessione diversa; Premesse statistiche alla nuova riflessione; Le caratteristiche distintive dello sviluppo dell'Umbria; Il confronto con i distretti analoghi; Importanti conferme su informazioni più recenti; In sintesi; Note; Riferimenti bibliografici)
Ilaria Mariotti, Giacinto Micucci, Pasqualino Montanaro, L'internazionalizzazione nei distretti industriali: un'analisi su microdati di impresa
(Introduzione; Le forme dell'internazionalizzazione nei distretti industriali: una rassegna; Un'analisi descrittiva della base dati; L'analisi multivariata sulla propensione all'international subcontracting; L'analisi multivariata sulla propensione all'impiego di immigrati; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici)
Parte II. Efficienza produttiva e politiche pubbliche
Valter Di Giacinto, Luciano Esposito, Fattori ambientali ed efficienza delle banche locali in Italia
(Introduzioni e principali conclusioni; L'efficienza degli intermediari bancari: l'approccio metodologico; L'impostazione dello studio empirico; I risultati delle stime econometriche; Note; Riferimenti bibliografici; Appendice)
Pietro De Matteis, Alessandro Fabbrini, Giacinto Micucci, L'efficienza tecnica delle imprese manifatturiere italiane: un'analisi di frontiera per area geografica
(Introduzione e sintesi; La teoria e i modelli per la stima dell'efficienza; Il campione e la costruzione delle variabili; I risultati; Note; Riferimenti bibliografici)
Patrizia Lattaruolo, Maria Grazia Pazienza, Le imprese regionali sui rapporti tra salvaguardia ambientale, equità distributiva e competitività sociale. Un'analisi per la Toscana
(Premessa; Politiche di internazionalizzazione dei costi; Gettito potenziale e agenti economici; Comportamenti delle famiglie e impatto delle misure fiscali; Prelievi sui trasporti e competitività settoriale; Considerazioni sull'efficacia ambientale delle politiche fiscali sui trasporti; Alcune considerazioni di sintesi; Note; Riferimenti bibliografici)
Adam Asmundo, Opere pubbliche e sviluppo locale: un'analisi provinciale
(Premessa; Il modello di base; Capitale pubblico e capitale privato; Verso una migliore specificazione; Un'analisi provinciale; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Parte III. Metodi di stima di fenomeni urbani
Roberta Capello, Una valutazione di accessibilità e qualità urbana: una stima di prezzi edonici nella città di Trento
(Introduzione; I prezzi edonici: elementi di forza e di debolezza della metodologia; L'applicazione della metodologia al caso della città di Trento; La stima delle esternalità ambientali e di accessibilità; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici; Appendice 1. Trasformazione dei coefficienti stimati)
Italo Meloni, Erika Spissu, L'approccio activity-based alla modellazione della domanda di mobilità
(Introduzione; Il contesto di riferimento; L'approccio activity-based; Applicazione; Riferimenti bibliografici)
Parte IV. Valutazione dei piani e delle politiche territoriali
Alessio D'Auria, La conservazione sostenibile dei centri storici tutelati dall'Unesco: verso nuove forme di governance urbana
(Introduzione: la conservazione del patrimonio culturale immobiliare. Principi e valori; Le world heritage cities come bene multidimensionale e multivalore; Politiche e strategie di conservazione messe in atto dalle città tutelate dall'Unesco: alcune best practices; La valutazione ex-post delle politiche e strategie messe in atto; Conclusioni: la conservazione e la gestione del patrimonio culturale-immobiliare per lo sviluppo urbano sostenibile; Note; Riferimenti bibliografici)
Claudio Tolomelli, Silvia Grassi, Controllo strategico e valutazione dell'efficacia delle politiche territoriali in Emilia-Romagna: un approccio integrato
(Introduzione; Le problematiche della valutazione delle politiche territoriali; La valutazione e il controllo strategico in Emilia-Romagna; La valutazione di programmi di riqualificazione urbana; La valutazione della pianificazione territoriale attraverso la tecnica di benchmarking; I caratteri del sistema di valutazione integrato; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Corrado Zoppi, Integrazione di analisi multicriteri e contingent valuation per la pianificazione del verde pubblico
(Introduzione; Metodologia; Dati e variabili; Discussione dei risultati; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici)
Parte V. Metodologie basate sull'intelligenza artificiale
Giovanni Virgilio, Nicola Lonardoni, L'utilizzo delle reti neurali SOM per l'individuazione e l'identificazione di classi di omogeneità
(Introduzione; Reti Self-Organizing map; Un esercizio con le province italiane; Conclusioni; Note; Riferimenti bibliografici)
Sylvie Occelli, Matteo Bellomo, Un modello multi-agente per simulare l'adozione del telelavoro
(Introduzione; Un quadro di riferimento del modello SimAC; Una descrizione del modello SimAC; L'applicazione dei SimAC: risultati di alcuni esperimenti di simulazione; Osservazioni conclusive; Note; Riferimenti bibliografici)

Contributi: Adam Asmundo, Matteo Bellomo, Roberta Capello, Giuseppe Capuano, Alessio D'Auria, Piero De Matteis, Valter Di Giacinto, Luciano Esposito, Alessandro Fabbrini, Pierluigi Grasselli, Silvia Grassi, Patrizia Lattarulo, Nicola Lonardoni, Ilaria Mariotti, Italo Meloni, Giacinto Micucci, Alessio Ministeri, Pasqualino Montanaro, Francesco Musotti, Sylvie Occelli, Maria Grazia Pazienza, Laura Resmini, Paolo Rizzi, Erika Spissu, Claudio Tolomelli, Giovanni Virgilio, Carlo Viviani, Corrado Zoppi

Collana: Scienze regionali

Argomenti: Economie locali, economia regionale

Livello: Studi, ricerche

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