Interessi nazionali: metodologie di valutazione

A cura di: Carlo Jean, Fernando Napolitano

Interessi nazionali: metodologie di valutazione

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 112

ISBN: 9788846468482

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 165.6

Disponibilità: Esaurito

Lo Stato rimane l'attore anche geoeconomico fondamentale. Lo resta nonostante i vari "miti" sulla fine dello Stato e della sovranità e sullo Stato post-moderno. Lo Stato è l'essenziale luogo di mediazione fra libertà e solidarietà. Agisce oggi con maggiore difficoltà. Si è infatti rotto il rapporto fra Stato, territorio e ricchezza. L'interdipendenza economica ha sostituito l'autosufficienza. I confini sono divenuti porosi. L'economia globalizzata ha aumentato la competizione. Lo Stato geoeconomico non gestisce più direttamente l'economia. Deve però proteggere i suoi cittadini e imprese dalle forze esterne, senza poter più ricorrere alle barriere fisiche del passato. La globalizzazione accresce l'importanza dei negoziati intergovernativi. In essi tutti gli Stati tendono a raggiungere la situazione a loro più favorevole, "pagando" l'affermazione di un loro interesse con un altro.
Di qui l'importanza dei concetti di "sistema-paese" e di "interesse nazionale". Tutti ne sono convinti. Però, il come utilizzarli, rendendoli operativi, è più dibattuto, complesso ed incerto.
Il rapporto di ricerca, reso possibile da un contributo dell'Associazione "Guido Carli", propone di utilizzare le matrici e criteri basati sulla "catena del valore". Le prime consentono un approccio "glocal". Permettono infatti una visione globale degli interessi propri e degli altri attori in gioco, della loro importanza relativa e delle loro dimensioni spaziali e temporali. La "catena del valore" sottolinea la necessità di mantenere sul territorio nazionale le funzioni "nobili". Non sono solo quelle a più alto valore aggiunto, ma anche quelle che riguardano i poteri di direzione e di indirizzo. La cosa è particolarmente importante nell'attuale epoca, caratterizzata dalle privatizzazioni, liberalizzazioni, delocalizzazioni di impianti e potere diffuso delle imprese multinazionali

Carlo Jean è docente di Studi Strategici alla LUISS-Guido Carli e Presidente del Centro Studi di Geopolitica Economica.
Fernando Napolitano è vicepresidente della Booz Allen & Hamilton


Carlo Jean, Fernando Napolitano, Presentazione
Laris Gaiser, Interessi nazionali: genesi storico-politica
(Dalla ragion di stato all'interesse nazionale; Le tendenze dell'interesse nazionale; Interessi nazionali e ingegneria costituzionale; Interesse nazionale e globalizzazione)
Carlo Jean, I contenuti degli interessi nazionali
(Classificazione, contenuti e dimensioni degli interessi nazionali; Interesse e potere; Interessi nazionali e sistema-paese)
Luciano Bozzo, Carlo Simon-Belli, Pietro Batacchi, Metodologia per la definizione degli interessi nazionali: le matrici
(Analisi del contesto internazionale e importanza dei metodi revisionali; Il significato di previsione ed il metodo AHP; La priorità per le aree di interesse nazionale italiano. Case Study; Considerazioni conclusive)
Appendice
Fernando Napolitano, Economia e interesse nazionale: la "catena del valore"
(Catena del valore; Headquatering; Una buona politica industriale avvantaggia la politica internazionale; Conclusioni).

Contributi: Pietro Batacchi, Luciano Bozzo, Laris Gaiser, Carlo Simon-Belli

Collana: Centro Studi di Geopolitica Economica

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche