Sovente constatiamo come poco le città si siano sviluppate a misura d'uomo, come case e palazzi si affollino disordinatamente su vie e piazze, come le periferie siano ridotte, il più delle volte, a un gioco ad incastro di edifici e di spazi liberi. Il libro parte da queste considerazioni e analizza gli elementi che costituiscono l'arredo urbano ponendo in evidenza alcune delle ragioni che in una città stanno al di là dell'immagine delle cose. Le facciate delle case, l'interno dei cortili, i materiali edilizi, l'automobile, le sopraelevare, i mercati rionali, la pubblicità, i murales, costituiscono il materiale che dà vita alla scena della città, e i disegni che vengono presentati tendono a sottolinearne gli aspetti più significativi.

Pensato come una introduzione non specialistica ai problemi dell'arredo e del disegno urbano, il libro si rivolge a chi inizia a Interessarsi di questo settore, suggerendo elementi teorici e riferimenti immediati per la discussione, particolarmente utili agli studenti.

M. Vaudetti (Torino, 1948), laureato in architettura, dal 1972 si interessa di problemi legati all'analisi delle preesistenze e al disegno urbano. Dal 1979 tiene il corso di disegno dal vero presso la Facoltà di architettura del Politecnico di Torino. E' autore dei volumi Spazio e ambiente nell'uso della città, e Il territorio: obiettivi della lettura / strumenti per la descrizione.