La svolta dell'ottantanove
Mutamenti sociopolitici e culturali nel villaggio globale
Edizione a stampa
33,00
Pagine: 256
ISBN: 9788820470913
Edizione: 1a edizione 1991
Codice editore: 1260.1
Disponibilità: Fuori catalogo
La svolta dell'ottantanove, segnata dal crollo dei regimi comunisti dell'Est europeo, è, insieme, di carattere sociale, politico, economico, culturale. Che non fosse imprevedibile, è fin troppo facile affermarlo oggi. Ma l'attività giornalistica di un sociologo, che scrive su diversi quotidiani commenti a caldo, può valere a testimoniare che talvolta i professori azzeccano tempestivamente qualche previsione. Raccogliendo alcuni dei molti editoriali scritti fra il 1986 e il 1991, Statera dimostra, appunto, che talvolta i sociologi vedono giusto. Commentando avvenimenti di politica interna ed internazionale, l'autore considera gli aspetti salienti dei mutamenti socio politici e culturale che si svolgono nel quinquennio, delineando altresi i nodi principali del post-comunismo in Europa e del sistema politico italiano, il cui tradizionale «blocco» è forse prossimo a venir meno.
Gianni Statera è preside della facoltà di sociologia dell'Università di Roma «La Sapienza» e membro della Direzione del Psi. Dal 1967 è iscritto all'albo dei giornalisti. Fra i suoi lavori «accademici», Storia di una utopia: ascesa e declino dei movimenti studenteschi europei (Rizzoli, 1973) e La conoscenza sociologica: problemi e metodi (Liguori, Il ed., 1974). Fra le principali opere recenti: La politica-spettacolo (Mondadori, 1986) e Il caso Craxi: immagine di un presidente (Mondadori, 1987). Ha collaborato a «Il Corriere della sera», «11 Messaggero», «Il Tempo», «La Nazione», «Il Giorno». Attualmente collabora alla catena giornalistica Aga (Agenzia giornali associati), per la quale ha redatto gran parte dei commenti pubblicati nel presente volume.
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