La scuola economica polacca ha costituito, da sempre, un punto di contatto tra l'elaborazione teorica dell'economia del socialismo e l'elaborazione occidentale.

Questo libro, nascendo da questo incontro, riveste una importanza rilevante. Esso sintetizza alcuni dei risultati degli studi dell'economia socialista condotti da un gruppo di economisti e sociologi alla Scuola Centrale di Pianificazione e Statistica polacca guidato dal prof. Aieksy Wakar. Si tratta di un saggio che tendo a mettere in luce I problemi tecnico-politici che è necessario affrontare per una pianificazione razionale: un testo puntato tutto su un'ottica operativa. ricco di esempi e di chiara esposizione. Il saggio può costituire la base per la conoscenza dei problemi e delle tecniche adottate nei paesi socialisti per pianificare. Ma non è solo questo. Esso rappresenta uno stimolo a una riflessione per quanto riguarda la pianificazione in Occidente, e ciò non come fatto esterno ma come sollecitazione diretta dell'A. Nel capitolo conclusivo, Infatti, l'A. si pone esplicitamente la domanda: c i sono principi di pianificazione efficiente abbastanza generati da essere validi In ogni paese impegnato nella pianificazione dell'economia nazionale, senza riguardo alle differenze esistenti nel contesto socio-politico e nel livello dello sviluppo economico raggiunto? La risposta a questo interrogativo per l'autore è positiva. Si tratta di una risposta rese

"rivoluzionaria" o, secondo i punti di vista, "revisioniate". Comunque, a prescindere dal giudizio politico, la Indicazioni che il capitolo contiene meritano grande attenzione e sollecitano riflessione, critica, e forse qualche applicazione.