Le avventure di Dike, dea della Giustizia, fuggita dalla terra per la corruzione umana, sembrano suggerire i modi e le forme con cui tribunali, magistrati, operatori, norme e procedure entrano in contatto con gli adolescenti.

A partire da una considerazione dell'attuale scenario della giustizia minorile e dei nodi problematici in esso sollecitati, il volume affronta i temi relativi al lavoro educativo e sviluppa indicazioni per la regolazione di una progettualità educativa nell'ambito dei servizi penali minorili. Vengono introdotte stimolanti ed interessanti indicazioni per una regolazione professionale dell'intervento socio-educativo inteso come esercizio del limite che possa favorire nei soggetti inseriti nel circuito penale esperienze di contenimento emancipativo e lo sviluppo di una progettualità altra e di diverso rapporto con le proprie coordinate esistenziali.

Il lavoro di presa in carico e di gestione degli interventi socio-educativi con i minori nell'ambito dei servizi della giustizia minorile impone così agli operatori coinvolti (assistenti sociali, educatori, psicologi, giudici minorili, funzionari dei servizi...) l'adozione di diversi piani di confronto ed elaborazione.

Isabella Mastropasqua, assistente sociale, laureata in filosofia, è responsabile dell'Ufficio di servizio sociale per i minorenni e del Centro di prima accoglienza a minori. Affianca a questo compito la direzione della Scuola di formazione del personale della giustizia minorile per la Sicilia e la Calabria. È docente di metodi e Tecniche del servizio sociale nell'ambito del Diploma Universitario in Servizio Sociale dell'Università di Messina.

Giuseppe Scaratti è ricercatore confermato presso il Dipartimento di Psicologia dell'Università Cattolica di Milano e docente di Psicologia della formazione nel corso di laurea in Psicologia della medesima Università. Psicologo, esperto in formazione e studioso dei processi di cambiamento e apprendimento nelle organizzazioni, ha realizzato ricerche ed interventi in diversi ambiti del lavoro psico-socio-educativo. Ha sviluppato interessi sui temi della relazione tra riferimenti teorico-conoscitivi e pratica psico-sociale, approdando allo studio delle dinamiche intercorrenti tra individuo, gruppo ed organizzazione.