Oggetto della ricerca, di cui il presente volume pubblica i primi risultati, sono alcuni settori-campione del diritto penale, rappresentativi delle tensioni e delle problematiche - sia sul terreno tecnicogiuridico che su quello delle scelte di politica legislativa - che attualmente travagliano la giustizia penale.

Sono stati così Individuati quattro settori di ricerca, relativi rispettivamente alla tutela degli interessi diffusi (ambiente, territorio, salute), al diritto penale dell'economia (reati valutari, societari, bancari e contro il patrimonio), ai rapporti tra intervento penale e discrezionalità amministrativa, alle nuove manifestazioni della criminalità organizzata comune e politica.

Queste aree tematiche sono state affrontate seguendo il metodo, che costituisce Il carattere di maggiore novità della ricerca, di verificare l'adeguatezza delle attuali tecniche di tutela alle effettive esigenze di tutela, e ciò nei confronti sia di materia tradizionalmente oggetto dell'intervento penale, sia dei settori cosiddetti emergenti, oggetto di più recente disciplina legislativa.

Tale metodo ha consentito di condurre parallelamente una ricerca di parte generale e di parte speciale e di suggerire prospettive di riforma di alcuni Istituti fondamentali della teoria generale del reato, quali i rapporti tra oggettività giuridica e tecniche di tutela, le nozioni di pericolo astratto e concreto e le esigenze di tipicizzazione della fattispecie, il sistema sanzionatorio. i rapporti tra concorso di persone nel reato e reati associativi. Destinatari del volume sono quindi non solo docenti universitari di materie penalistiche, magistrati, avvocati, studenti delle facoltà giuridiche, ma quanti - sia a livello politico che della cultura giuridica - seguono le tormentate vicende della riforma del sistema penale e del suo adeguamento ai valori dello stato democratico e pluralista delineato dalla Carta costituzionale.