La crisi ecologica è generalmente percepita come una questione tecnologica, nel senso che la ricerca di una soluzione ai problemi ambientali andrebbe cercata esclusivamente nella messa a punto di nuove tecnologie. Il pensiero ecologico di matrice filosofica suggerisce, invece, di concepire la questione ambientale innanzitutto come una questione "noologica", tale cioè da richiedere un cambiamento radicale dell'impianto concettuale e delle abitudini di pensiero che fanno da sfondo ai comportamenti antiecologici. A svolgere una rilevante, anche se tacita ma per questo non meno problematica, funzione normativa rispetto al modo di concepire l'abitare la terra è certamente l'immagine che la cultura occidentale nutre della natura.

Il processo di nominazione cui sottoponiamo la natura condiziona il modo in cui noi la trattiamo, il modo in cui usiamo le sue risorse e il modo in cui ci relazioniamo alle altre specie.

Quella di natura è, però, un'idea che si usa senza che si senta l'urgenza di fare di essa l'oggetto di una disamina riflessiva che vada a disvelare la sua forza performativa. È quindi importante creare gli spazi culturali per interrogare questo presupposto fondamentale del nostro orizzonte linguistico così da avviare un processo di rinominazione ecologica orientato.

Condividendo questa prospettiva, gli autori di questo volume si sono impegnati ad esplorare alcuni territori della nostra cultura per cercare le idee della natura che si sono andate formando nel tempo venendo a costituire la nostra biografia culturale. L'incursione, attuata dai contributi che vanno a costituire la presente opera, in alcuni territori della filosofia e della scienza, della letteratura e delle arti, non pretende d'essere una rassegna esaustiva dell'idea della natura nella sua evoluzione storica e delle configurazioni assunte nei vari linguaggi, piuttosto intende tracciare un percorso all'interno di alcuni dei vocabolari che alla luce del paradigma ecologico sono considerati significativi da indagare per una comprensione dell'idea di natura.

Luigina Mortari , dottore di ricerca in pedagogia e scienze dell'educazione, è ricercatrice presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Verona. Si occupa in particolare di pensiero ecologico ed educazione ambientale. Fra le sue pubblicazioni: Abitare con saggezza la terra (1994), Ecologicamente pensando (1998).