I cambiamenti sociali ed economici che si stanno verificando nell'attuale contesto nazionale ed internazionale richiedono di adattare e riadattare continuamente la forza lavoro alle esigenze del mercato, attraverso idonee iniziative nel campo dell'educazione, della formazione e della riqualificazione.

In questo volume vengono riprodotti gli atti del seminario "Obiettivo formazione: nuove opportunità per le imprese - Il Fondo Sociale Europeo, le politiche nazionali e regionali" organizzato il 22 e 23 febbraio 1996 presso l'Istituto Universitario Europeo di Firenze dalla Commissione Europea, dal Ministero italiano del Lavoro, dall'Isfol, dall'Intersind e dal Coordinamento degli Organismi nazionali a rete, dedicato, appunto, al tema dell'istruzione e dell'orientamento professionale.

Il livello generale dell'istruzione della nostra società si sta elevando, c'è un continuo cambiamento nella struttura dei mestieri verso lavori sempre più specializzati, con positivi riflessi per quanto riguarda la divisione internazionale del lavoro, dalla quale tutti hanno guadagnato.

Ma per le società avanzate nascono due grosse questioni.

In primo luogo, dato che la conoscenza cambia e progredisce, come possiamo assicurare che questi cambiamenti, la loro applicazione negli affari e le loro conseguenze per l'educazione sia dei giovani che della forza lavoro esistente progrediranno tutti insieme, senza carenze e ritardi?

Secondo, qual è il futuro per quei membri delle nostre società che non possono essere parte dell'avanguardia della società dell'informazione?

Devono essere lasciati indietro nella disoccupazione, nei lavori insicuri e sottopagati, fronteggiando la concorrenza dei produttori che hanno prezzi più bassi?

Tali questioni riguardano differenti settori del mercato del lavoro ed entrambe sfidano l'adeguatezza delle istituzioni educative esistenti. E dato che oggi molto progresso viene fatto all'interno delle imprese, una gran parte della sfida è anche diretta ad esse.

Un ruolo sempre più centrale, in detto scenario, assume la formazione professionale come vantaggio competitivo.

Si è, pertanto, ritenuto utile raccogliere l'esperienza di chi, su questi temi, da tempo opera ricoprendo posizioni di responsabilità nella Pubblica Amministrazione, nell'imprenditoria - in particolare nelle imprese facenti capo al Coordinamento degli Organismi a rete -, nel mondo dello studio.