Occasione commercio.

Sandro Danesi

Occasione commercio.

Il commercio come fattore strategico per lo sviluppo del territorio e dell'occupazione

Il volume cerca di spiegare perché e a quali condizioni il commercio può essere una leva per lo sviluppo del territorio. Punto di partenza è l’analisi dei ruoli degli esercizi commerciali e delle istituzioni nel favorire lo sviluppo del commercio e quindi promuovere la qualificazione urbana e territoriale. Il testo presenta poi le agevolazioni pubbliche disponibili per sostenere gli investimenti delle imprese commerciali, e alcune buone pratiche di interventi per il commercio e la qualificazione urbana.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 192

ISBN: 9788856811445

Edizione: 1a edizione 2009

Codice editore: 365.730

Disponibilità: Discreta

Pagine: 192

ISBN: 9788856820515

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 365.730

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Perché ed a quali condizioni il commercio può essere una leva per lo sviluppo del territorio? Il volume cerca di rispondere a questa domanda.
L'obiettivo è integrare le modalità di programmazione della rete di distribuzione del commercio con quelle di pianificazione del territorio nel tentativo di raggiungere l'equilibrio tra la piccola, media e grande distribuzione e la sostenibilità socio-economica e territoriale. In tal modo, garantendo un'offerta di qualità ed integrata per il consumatore sia di prodotti che di formule distributive si promuove anche un'occasione di sviluppo del territorio, valorizzando i prodotti tipici locali, l'attrazione di visitatori e turisti, l'identità culturale delle comunità locali.
Il punto di partenza è l'analisi dei ruoli che hanno gli esercizi commerciali e le istituzioni per favorire lo sviluppo del commercio, l'integrazione tra turismo-commercio-cultura e quindi promuovere la qualificazione urbana e territoriale. È descritta inoltre l'evoluzione che dall'800 e fino ad oggi hanno avuto le strutture commerciali oltre ad un approfondimento sulla regolamentazione del commercio in Toscana ed una parte dedicata alle agevolazioni pubbliche disponibili per sostenere gli investimenti delle imprese commerciali.
L'ultima parte riguarda alcune buone pratiche di interventi per il commercio e la qualificazione urbana realizzate dal Comune di Scarperia, da alcune città europee e negli Stati Uniti.

Il centro di ricerca del Laboratorio di Economia Locale (LEL) è attivo dal 1995 presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica di Piacenza. L'attività del LEL si concentra sull'analisi delle economie locali e dei processi di sviluppo economico, con particolare riferimento alla competitività dei sistemi locali e alle politiche territoriali

Sandro Danesi
, si occupa di politiche economiche per lo sviluppo del territorio e svolge attività professionale e di ricerca per conto di amministrazioni pubbliche, imprese ed associazioni di categoria. Ha realizzato diversi studi e progetti nell'ambito delle politiche economiche territoriali con particolare riferimento al commercio, al turismo ed alla cultura.



Paolo Rizzi, Prefazione
Raffaele Mannelli, Paolo Lorenzetti, Federico Ignesti, Introduzione
Il commercio
(L'impresa; Forme d'impresa nel commercio; Il settore commerciale: un'analisi comparata a livello europeo; Le strategie e la partecipazione per lo sviluppo economico; Il ruolo delle Amministrazioni Pubbliche, delle Camere di Commercio e dell'Associazionismo; Il ruolo delle città nel periodo di programmazione 2007-2013; Il ruolo normativo dello Stato e delle Regioni per il commercio; La riforma del Titolo V della Costituzione per il governo del territorio e per il commercio; Interventi recenti a livello nazionale per favorire microprogetti di arredo urbano o di interesse locale; La qualificazione urbana e territoriale per lo sviluppo locale)
La programmazione economica e la pianificazione territoriale della rete distributiva
(Premessa; Principali obiettivi e criteri della programmazione e pianificazione della rete distributiva; Ambiti territoriali del commercio; Un nuovo modello di programmazione commerciale; I contenuti degli strumenti comunali per la pianificazione degli insediamenti commerciali; Il concetto di "rete economica territoriale"; La pianificazione di spazi per la produzione di servizi e per gli insediamenti commerciali)
Il commercio negli strumenti di programmazione economica e pianificazione territoriale ai vari livelli istituzionali
(Premessa; Piani, programmi e documenti per lo sviluppo della regione Toscana; La Programmazione Comunitaria 2007-2013 per la Toscana; Il commercio negli strumenti di programmazione e pianificazione della Regione Toscana; Il commercio negli strumenti di programmazione di livello locale in Toscana)
L'evoluzione delle forme commerciali, dei consumi ed il ruolo del marketing territoriale
(L'evoluzione delle forme commerciali; Il consumatore; Il marketing territoriale e la competitività di un territorio)
La regolamentazione del commercio in Toscana
(Il Codice del Commercio; Obiettivi per l'attività commerciale in Toscana; Il Regolamento di attuazione del Codice del Commercio)
Le agevolazioni pubbliche per il commercio in Toscana
(Le agevolazioni pubbliche per le imprese commerciali; Le agevolazioni pubbliche per i Centri Commerciali Naturali; Le agevolazioni pubbliche per i Comuni e le Comunità Montane)
Buone pratiche di interventi per il commercio e la riqualificazione urbane
(Comune di Scarperia; Conventry in Gran Bretagna; Lille in Francia; Chaleroi in Belgio; I Business Improvement District negli Stati Uniti; L'associazione "Amici dei Murali" di Lizzano Pistoiese)
Conclusioni
Ringraziamenti
Appendice
(Le definizioni nel commercio; Premessa; Le definizioni)
Bibliografia.

Collana: Economia - Ricerche

Argomenti: Economie locali, economia regionale

Livello: Studi, ricerche

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