Produttività e differenziazione dei prodotti

Alessandro Busatto, Enzo Iannella, Minoru Tanaka

Produttività e differenziazione dei prodotti

La soluzione del conflitto con il metodo RTS Rapid Tool Setting

La semplicità della trattazione e l'abbondanza di figure e grafici ne fanno una vera e propria guida pratica per chi opera nei reparti produttivi e intende migliorare le attività di set-up di macchinari, impianti e linee produttive di qualsiasi settore industriale.

Edizione a stampa

19,50

Pagine: 112

ISBN: 9788846425454

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 563.69

Disponibilità: Discreta

Il Rapid Tools Setting (RTS), presentato in questo volume, è la metodologia che serve a migliorare i tempi di set-up di macchinari, impianti e linee produttive di qualsiasi settore industriale così com'è stata sviluppata da Jmac e da Jmac Consiel e applicata "sul campo" in molte realtà produttive nel mondo.

Il libro è diviso fondamentalmente in due parti. La prima spiega i concetti di base del metodo e la necessità di applicarlo per rispondere alle esigenze produttive attuali di maggiore flessibilità e rapidità; la seconda parte illustra i contenuti del metodo e accompagna con gradualità il lettore nell'applicazione pratica dei vari passi metodologici che portano a ridurre il tempo di attrezzaggio e a minimizzare le "perdite" che non aggiungono valore ai prodotti, quali sono appunto le operazioni di set-up. Completano e arricchiscono il testo cinque esempi di applicazione del metodo in altrettante aziende italiane che mostrano come certi risultati non sono conseguibili solo in Giappone, ma anche nel nostro Paese.

Con l'RTS è possibile diminuire le dimensioni dei lotti di produzione e la quantità delle scorte in processo e a magazzino, abbassando complessivamente i costi; è possibile elevare il livello di servizio verso il mercato e l'elasticità nei confronti delle variazioni della domanda; è possibile differenziare e quasi personalizzare i prodotti rimanendo competitivi; tutto questo senza uscire dalla logica industriale e senza ridurre il rendimento della fabbrica. Vengono conciliate, in questo modo, le esigenze molte volte contrastanti dei clienti, del management delle aziende e degli stabilimenti di produzione.

La semplicità della trattazione e l'abbondanza di figure e grafici sono un aiuto alla lettura del libro che costituisce una vera e propria guida pratica per chi opera nei reparti produttivi e intende migliorare le attività di set-up. L'applicazione dell'RTS stimola, infine, l'attivazione del processo di miglioramento continuo coinvolgendo anche gli operatori nell'impegno costante di rendere più competitiva l'azienda.

Jmac Consiel , che ha curato la pubblicazione di questo volume, è la prima joint venture italo-giapponese di consulenza di direzione nelle aree Operations & Innovation Management. Nata nel 1988, integra le competenze della società giapponese Jmac, il proprio know-how sviluppato nelle maggiori imprese del nostro Paese e l'esperienza di Consiel, azienda italiana leader nella consulenza direzionale.


La struttura della produzione
(Le 4M, i processi e le operazioni; Lead time, produttività e RTS; I "3 gen" principali: genba, genbutsu, genjitsu)
L'RTS per eliminare il conflitto fra le richieste del cliente, del management e della produzione
(Struttura triangolare del conflitto; Richieste del cliente: livello di servizio e flessibilità; Richieste del management: costo minimo, scorte minime; Richieste della produzione: lotti grandi, variazioni minime; L'RTS come soluzione del conflitto)
L'impatto del set-up sul sistema produttivo
(La produzione e il set-up; Il set-up è una perdita; La riduzione dei tempi di set-up e le attività di miglioramento sugli impianti)
RTS: Approccio metodologico
(La storia dell'RTS; Classificazione delle attività; Applicazione del metodo; Fase 1. Situazione iniziale: attività interne ed esterne insieme; Fase 2. Separazione tra attività interne da attività esterne; Fase 3. Analisi e conversione delle attività interne in attività esterne; Fase 4. Miglioramento delle attività interne ed esterne; Organizzazione di un progetto RTS; Formazione e scelta del gruppo di lavoro; La scelta del set-up e la fase preparatoria; Il rilievo filmato; Stesura del ciclo di set-up attuale; Sintesi e classificazione delle operazioni di set-up; Definizione degli obiettivi e delle proposte di miglioramento; Standardizzazione; Risultati ottenuti con l'RTS)
Casi aziendali
(Il caso Sagit-Unilever; Il caso Panini; Il caso Mec Track; Il caso Teuco; Il caso Ceset).

Contributi:

Collana: Formazione permanente