Progresso tecnico, flessibilità, occupazione

Marina Capparucci, Luigi Frey, Marco Frey, Roberto Schiattarella, Marco Vivarelli

Progresso tecnico, flessibilità, occupazione

Con particolare riguardo all'Italia

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 180

ISBN: 9788820464783

Edizione: 1a edizione 1990

Codice editore: 1280.40

Disponibilità: Fuori catalogo

Quale ruolo possono giocare le flessibilità del lavoro e le innovazioni tecnologiche sull'occupazione e la disoccupazione in Italia.

L'esame degli effetti del progresso tecnico (nella veste recente della diffusione delle cosidette nuove tecnologie) è riferito sia all'industria manifatturiera (con particolare riguardo al settore delle telecomunicazioni), sia alla produzione di servizi per le famiglia e di servizi per le imprese. Un'attenzione particolare è dedicata in due saggi alla problematica occupazionale nel Mezzogiorno e dal significato delle strategie formative per contenerla / superarla nel tempo.

Gli autori sono docenti dell'Università di Roma (La sapienza), come M. Capparucci, L. Frey, R. Schiattarella, oppure sono ricercatori dell'Università Bocconi di Milano, come M. Frey e M. Vivarelli.

Le informazioni e le riflessioni contenute nel volume dovrebbero risultare d'interesse notevole per quanti, studiosi ed operatori, intendano contribuire attivamente alla soluzione della problematica occupazionale in Italia.

Premessa, di Luigi Frey
Flessibilità: problemi di definizione teorica, di Roberto Schiattarella
1. Introduzione
2. Flessibilità e quadro teorico tradizionale
3. La flessibilità e gli sviluppi recenti di teoria dell'impresa
4. Flessibilità e modelli di comportamento delle imprese
4.1. Il modello «neoclassico-fordista»
4.2. Il modello «evolutivo»
4.3. Il modello «strategico»
Innovazioni tecnologiche ed occupazione, di Luigi Frey
1. Introduzione
2. Gli insegnamenti provenienti da una recente indagine Istat
3. La relazione produttività/occupazione secondo ricerche recenti in sede Ocse
4. Importanza cruciale degli effetti delle innovazioni tecnologiche sulla struttura qualitativa dell'occupazione
Effetti occupazionali del progresso tecnico nel settore delle telecomunicazioni, di Marco Frey e Marco Vivarelli Premessa
1. Le telecomunicazioni in Italia, un quadro generale
1.1. li settore
1.2. L'evoluzione degli investimenti
1.3. La tecnologia
2. Analisi degli effetti occupazionali
2.1. Effetti quantitativi del cambiamento tecnologico
2.1.1. L'occupazione nell'industria Tlc
2.1.2. I gestori
2.1.3. L'indotto
2.2. Effetti qualitativi del cambiamento tecnologico
2.2.1. Industria
2.2.1.1. Composizione per qualifica
2.2.1.2. Composizione per funzione
2.2.1.3. Composizione per titolo di studio
2.2.1.4. Composizione per sesso
2.2.1.5. Prepensionamenti
2.2.1.6. Considerazioni complessive sulle trasformazioni qualitative nell'industria
2.2.2. Gestori
2.2.2.1. Composizione per qualifiche
2.2.2.2. Composizione per funzione
2.2.2.3. Composizione per titolo di studio
2.2.2.4. Composizione per sesso
2.2.2.5. Prepensionamenti e formazione del personale
2.2.2.6. Considerazioni complessive sull'evoluzione
qualitativa nelle società di gestione
2.3. I nuovi servizi
3. Conclusioni
Appendice. L'indagine empirica: caratteristiche ed obiettivi Bibliografia
Progresso tecnico, flessibilità e lavoro nei servizi, di Luigi Frey
1. L'importanza della produzione di servizi per l'analisi degli effetti delle nuove tecnologie sul lavoro
2. Insegnamenti desumibili dall'esperienza statunitense
3. Progresso tecnico, flessibilità e sottoccupazione nei servizi in Italia
4. Le politiche dell'occupazione e del lavoro
Il mercato del lavoro sommerso: aspetti di continuità e nuove tendenze, di Luigi Frey
1. Dal lavoro a domicilio al decentramento dell'attività produttiva
2. Lo «spazio disponibile per lavoro nero» in Italia
3. Le nuove tecnologie ed il lavoro «sommerso»
Il capitale umano come causa ed effetto dei divari di sviluppo del Mezzogiorno, di Marina Capparucci
1. Introduzione
2. Lo squilibrio tra la formazione e l'impiego di capitale umano
3. Le spiegazioni teoriche dello squilibrio: effetti positivi ed aspetti contraddittori dell'investimento in istruzione
4. Gli aspetti congiunturali e la natura strutturale dello squilibrio
5. La necessità di programmare i processi formativi e le attività produttive


Contributi:

Collana: Quaderni di economia del lavoro

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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