Sono convinto che le attività dello spettacolo hanno bisogno di una riorganizzazione interna, di nuovi e più efficienti modelli gestionali, di una diversa e maggiore considerazione dei propri clienti (spettatori e finanziatori). Ma non è facile né scontato che si possano applicare al nostro settore logiche che provengono dalla cultura d'impresa.

Pertanto l'Agis ha deciso di partire dalle sale e da una "carta dello spettatore" che costituisca il primo passo nel terreno della qualità. Da una parte la carta assumerà il senso di un accreditamento professionale, cioè di una attribuzione di garanzia da parte delle categorie nei confronti dei propri associati attraverso il marchio Agis-Qualità , e dall'altra per le strutture più grandi, ma non solo per esse, questa potrà essere l'occasione per iniziare a riflettere sull'insieme della propria organizzazione interna.

Da ciò l'utilità di uno studio come questo di Ferrari, una sorta di manuale per chi voglia iniziare a verificare nel concreto l'utilità di un percorso complessivo, che ha il pregio di considerare la qualità gestionale una dotazione di norme, certo, ma non una gabbia, quanto un indirizzo metodologico che tenga nel dovuto conto lo specifico culturale del settore.

(Dalla Prefazione di Giorgio Van Straten, presidente dell'Agis, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo).

Franco Ferrari svolge un'attività professionale specializzata in organizzazione culturale applicata ai seguenti campi: gestione delle strutture dello Spettacolo, sistemi di qualità aziendali, attività dei servizi pubblici locali. Attualmente è Direttore Organizzativo del Teatro Stabile del Friuli - Venezia Giulia, con responsabilità di organizzazione generale, direzione del personale e controllo di gestione. È consulente di direzione e organizzazione; in particolare collabora con Federculture, la federazione nazionale di Confservizi Cispel che raccoglie aziende dei settori cultura, sport e turismo. Nel 1999 la Presidenza nazionale dell'AGIS lo ha incaricato della ricerca su "sistema-sala" e norme della Qualità che costituisce lo spunto da cui deriva questo libro.