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Seneca tragico fra Medioevo e Umanesimo

Sara Fazion

Seneca tragico fra Medioevo e Umanesimo

Esegesi e fortuna

La fortuna delle Tragoediae di Seneca conobbe un momento decisivo nel corso del Trecento e all’inizio del Quattrocento. I percorsi seguiti dall’esegesi e dalla fortuna delle Tragoediae analizzati nel presente volume offrono un esempio delle molteplici strade della tradizione del testo, e un efficace paradigma di quanto Medioevo e Umanesimo poterono in quest’epoca dialogare proficuamente sul piano dell’ermeneutica e della diffusione della conoscenza.

Pagine: 678

ISBN: 9788835156864

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 11051.1

Informazioni sugli open access

La fortuna delle Tragoediae di Seneca conobbe un momento decisivo nel corso del Trecento e all'inizio del Quattrocento. In questo periodo l'opera, riscoperta da poco tempo e destinata a conoscere in seguito straordinaria circolazione in Europa durante il Rinascimento, attrasse l'attenzione di letterati e poeti, ma anche di commentatori attivi nelle Università e nelle scuole italiane. Tali vivaci ambienti rappresentarono un formidabile medium di diffusione delle Tragoediae e dei loro materiali esegetici. Infatti, se Petrarca e Boccaccio lessero i drammi latini e li rievocarono nei loro scritti, alcuni importanti esegeti-professori come Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Domenico Bandini, Bartolomeo del Regno e Petrus Parmensis commentarono i versi di Seneca e li discussero a lezione. Questa esegesi continua, multiforme e aperta pure al dialogo con l'arte della miniatura costituì un imprescindibile punto di riferimento per gli allievi di tali maestri. Tra di essi figurano Coluccio Salutati, Francesco da Fiano e Francesco Piendibeni da Montepulciano, che diverranno i primi rappresentati dell'Umanesimo. I percorsi seguiti dall'esegesi e dalla fortuna delle Tragoediae nel XIV secolo e agli albori del XV, analizzati nel presente volume, offrono dunque un esempio delle molteplici strade della tradizione del testo, e un efficace paradigma di quanto Medioevo e Umanesimo, lungi dall'essere concepite come categorie storiche, poterono in quest'epoca dialogare proficuamente sul piano dell'ermeneutica e della diffusione della conoscenza.

Sara Fazion è Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianista dell'Università di Bologna, dove ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Culture letterarie e filologiche. Le sue indagini sono focalizzate sulla ricezione dei classici in epoca medievale e umanistica, e sull'edizione di testi esegetici prodotti in questi secoli.

Introduzione
Percorsi di riscoperta delle Tragoediae di Seneca
(Tragedia e Tragoediae da Roma al XIII secolo; Le Tragoediae fra XIII e XIV secolo)
Seneca tragico, Petrarca e Boccaccio
(Francesco Petrarca; Giovanni Boccaccio)
I magistri di fine Trecento e la rinascita della tragedia
(Petrarca, Boccaccio e i magistri di fine Trecento; Studium e scuola in Italia fra Trecento e Quattrocento; Glosse, argumenta e commenti; Le Tragoediae di Seneca verso il Rinascimento: l'intermediazione della cultura accademico-scolastica)
Le Tragoediae di Seneca nell'esegesi ovidiana di Giovanni del Virgilio
(Profilo biografico e intellettuale di Giovanni del Virgilio; Giovanni del Virgilio, "vir Ovidianus"; Le Tragoediae di Seneca nell'Expositio delle Metamorfosi; Petrarca uditore di Giovanni del Virgilio: un primo incontro con Seneca tragico)
Pietro da Moglio e gli Argumenta delle Tragoediae di Seneca
(L'attività esegetica di Pietro da Moglio e l'interesse per Seneca tragico; Tratti umanistici delle lecturae di Pietro da Moglio; Gli Argumenta delle Tragoediae di Seneca)
Le Tragoediae di Seneca tra Domenico Bandini e Coluccio Salutati
(Domenico Bandini lettore ed "editore" delle Tragoediae; Lorenzo Ridolfi, giovane esegeta delle Tragoediae;
Lorenzo Ridolfi, Prohemium e Argumenta delle Tragoediae: edizione critica)
La grammatica del tragico: Bartolomeo del Regno e le Tragoediae di Seneca
(Profilo biografico e opere superstiti di Bartolomeo del Regno; Il ms. Napoletano IV D 41)
Petrus Parmensis e Seneca tragico: esegesi tra polemica e immagine
(Una figura controversa; Le postille del ms. Napoletano IV D 40: Petrus Parmensis esegeta-magister?; Le miniature del ms. Napoletano IV D 40 e l'esegesi di Petrus Parmensis, Trevet e Mussato)
Seneca tragico e l'Umanesimo romano
(Francesco da Fiano; Francesco Piendibeni da Montepulciano)
Coluccio Salutati e Seneca tragico
(Coluccio Salutati vir senecanus: la lezione dei magistri di fine Trecento; Coluccio Salutati copista e postillatore delle Tragoediae; La "Questione dei due Seneca" e l'epistola a Tancredi Vergiolesi; Seneca tragico nell'Epistolario di Coluccio Salutati; L'interpretazione allegorica del De laboribus Herculis e le missive sulla poesia)
Bilanci
Tavole
Abstract and Keywords
Abbreviazioni Bibliografiche
Indice dei nomi

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