A partire dagli anni '90 si sono affermati in Italia strumenti e programmi finalizzati ad attuare politiche urbane di tipo nuovo, mirate a sancire la fine - o presunta tale - dell'epoca della crescita urbana e converso a diffondere e radicare pratiche più efficaci di trasformazione urbana e, addirittura, di sviluppo sostenibile del territorio.

Programmi integrati e strumenti complessi promossi dallo Stato o attraverso diverse iniziative comunitarie hanno da una parte profondamente rinnovato - ma anche "complicato" - la pratica regionale e locale della pianificazione urbana e territoriale, dall'altra hanno assunto un ruolo predominante e non ancora sufficientemente ponderato nel dibattito critico e nella ricerca disciplinare.

Questo volume intende continuare ad incrementare lo sviluppo delle ricerche, in particolar modo di quelle finalizzate ad aggiungere interpretazioni e analisi critiche relative sia alla valutazione dell'efficacia di tali programmi, sia, soprattutto, alla valenza che tali strumenti hanno (o non hanno) acquisito nelle politiche urbane e nelle pratiche urbanistiche e di pianificazione.

Eterogenee e provenienti da diverse esperienze sono le riflessioni degli autori che, con il loro contributo, hanno reso possibile la pubblicazione di questo volume. Nel complesso, uno sguardo disincantato viene rivolto alle esperienze di trasformazione urbana degli ultimi 20 anni in Italia, mirato più ad indagare gli aspetti ancora irrisolti della questione della riqualificazione urbana e dell'ammodernamento delle città italiane che non riferirsi alle indubbie pratiche di successo che, pure, si sono avute e per alcune delle quali il volume dà un articolato riscontro. In definitiva, i diversi contributi qui pubblicati non restituiscono né un'adesione acritica alla stagione dei Programmi urbani complessi, né una chiusura aprioristica verso le opportunità e le potenzialità che tali strumenti hanno apportato e potranno apportare una volta "normalizzati" alle pratiche di pianificazione.

Gianfranco Franz è ricercatore di Tecnica e pianificazione urbanistica presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Ferrara.

Dal 1999 è coordinatore didattico del Corso di Specializzazione Master Europeo in Gestione Ambientale e Sviluppo Sostenibile (MEGAS), promosso dal Ministero dell'Ambiente e dalla Facoltà di Architettura di Ferrara.