Un progetto europeo per l'innovazione delle piccole-medie imprese nell'area milanese

Andrea Tosi, Alvise Delugan

Un progetto europeo per l'innovazione delle piccole-medie imprese nell'area milanese

Il contributo degli esperti e dei gruppi di lavoro

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846424310

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 2000.935

Disponibilità: Discreta

Le piccole e medie imprese rappresentano gli elementi fondamentali della competitività e dello sviluppo occupazionale europeo, ma per rimanere competitive le PMI necessitano di una costante e continua innovazione.

Come si può attuare un percorso efficace in questa direzione, nel senso di stimolare ed aiutare le PMI a realizzare con continuità questo impegno di innovazione e quali sono le azioni pubbliche rivolte a tali obiettivi, rappresentano temi cruciali recentemente affrontati in maniera innovativa dal gruppo di esperti "europei" che ha sviluppato il "Progetto Ritts 115" (Regional Innovation and Technology Transfer Strategies and Infrastructures), a cui si riferisce questo volume. Il progetto è stato promosso in cooperazione dall'UE e dalla Provincia di Milano (istituzione che ha espresso allo scopo una "Management Unit" avente Giorgio Monaci come responsabile).

Nella realtà milanese ci troviamo di fronte ad un sistema produttivo di PMI che evidenziano elevate propensioni e capacità autonome di innovazione, mentre i loro rapporti con le istituzioni della ricerca e della formazione risultano straordinariamente scarsi.

Partendo da tali constatazioni, attraverso una forte opera di coinvolgimento degli attori locali (sia nelle diagnosi che nelle proposte) attuata sotto il coordinamento di Alvise Delugan e Andrea Tosi, esperti europei parte italiana (coadiuvati da Giuseppe Ambrosio e Sergio Campodall'Orto) tutte le associazioni imprenditoriali e tecnologiche dell'area hanno formulato un piano organico di otto azioni pilota, analizzate in questa pubblicazione, quale contributo originale per una strategia regionale per l'innovazione.

L'esperienza ha messo in evidenza che solo attraverso la costruzione di una politica di intervento condivisa è possibile aspirare a risultati convincenti in una situazione del sistema di servizi alle imprese ben lontana da quella delle aree europee come il Baden Wurtemberg o l'area di Lione, in cui le esigenze di competitività del sistema produttivo trovano pronta ed efficace risposta.

Andrea Tosi , professore ordinario di Urbanistica al Politecnico di Milano. Esperto dell'UE per il "Programma Innovazione", ruolo in cui ha sviluppato progetti europei di fattibilità per parchi scientifici e centri per l'innovazione oltre che in Italia (Salerno/Università, Sondrio, Bergamo, Milano/Politecnico, Belice/Sicilia), in Portogallo (Parco Scientifico della Valle dell'Ave), in Spagna (Centro d'innovazione storico/ambientale del Parco Tecnologico dell'Andalusia), in Francia (tecnopoli della plasturgia della Valle di Oyonnax e tecnopoli di Bastia/Corsica) ed in Grecia (Parco Scientifico Universitario di Canià/Creta). Ha svolto funzioni di coordinamento del progetto europeo Ritts per l'area metropolitana milanese (UE/Provincia di Milano) e del progetto Ritts per la Lombardia orientale (Regione Lombardia/UE, Provincia di Mantova, Cremona, Brescia e Bergamo).

Alvise Delugan , dirigente industriale, ricercatore e formatore con esperienza in innovazione tecnologica e manageriale e marketing, aziendali e territoriali. Ha preso parte a commissioni dei Ministeri del bilancio e della ricerca sui temi della riconversione e dell'innovazione. Esperto UE per i parchi scientifici, ha svolto funzioni di coordinamento nel Progetto europeo Ritts per l'area metropolitana milanese e per lo studio di fattibilità sul progetto Campec di Napoli UE. Dopo un'ampia esperienza manageriale, nel campo del marketing e della pianificazione, e in società di sviluppo e di riconversione, dal 1990 è impegnato in attività di formazione in corsi d'innovazione e sviluppo territoriale (Mip Politecnico 1995 e 1996) e di formazione del "manager dell'innovazione per pmi" (Parco tecnologico di Trieste, 1997-1998), di city manager e di tutor d'impresa (Parco Tecnologico della Sicilia ed Università di Palermo 1999).


Premessa
(Articolazione del progetto Ritts; Il programma strategico per lo sviluppo e il supporto all'innovazione in Provincia di Milano 1999-2001)
La domanda e l'offerta di servizi per l'innovazione nella Provincia di Milano
(Premessa: le fasi dell'indagine; L'indagine sulle imprese; La domanda di servizi per l'innovazione del sistema delle Pmi nella Provincia di Milano; L'offerta di servizi nella Provincia di Milano; Gli enti settoriali; Istituzioni d'area: centri di diffusione territoriale; Centri orientati al trasferimento tecnologico; Consorzi universitari; Le associazioni imprenditoriali)
La strategia degli attori
(Le università; Le associazioni imprenditoriali; Le agenzie di sviluppo; Le istituzioni)
Le azioni pilota proposte
(Le otto azioni pilota per accentuare le capacità di innovazione delle Pmi milanesi; Situazione, problematiche e tendenze dell'area milanese in rapporto all'innovazione sulla base dei risultati delle indagini e delle elaborazioni svolte e motivazioni delle azioni pilota proposte; Le linee di intervento che risultano prioritarie per il rafforzamento del sistema innovativo territoriale milanese; Riepilogo delle azioni pilota proposte; Richiamo alla cronologia e lo sviluppo operativo dell'azione complessiva del Progetto Ritts 115: articolazione, contenuti, e risultanze delle diverse fasi)
Specificazione delle singole azioni pilota proposte
(Il piano delle azioni; L'opportunità di un coordinamento per attivare le sinergie; Azione pilota 1: "Misure urgenti per la migliore funzionalità delle normative sui finanziamenti agevolati per l'innovazione nell'area milanese"; Azione pilota 2: "Big bang dell'innovazione nell'area milanese: check-up di competitività, scouting di soluzioni innovative, accompagnamento di progetti innovativi su campioni significativi"; Azione pilota 2: "Big bang dell'innovazione nell'area milanese: check-up di competitività, scouting di soluzioni innovative, accompagnamento di progetti innovativi su campioni significativi. Programma triennale per l'informazione, la sensibilizzazione e l'orientamento all'innovazione delle Pmi milanesi"; Azione pilota 3: "Iniziativa sperimentale di formazione di 40 agenti dell'innovazione tecnologica e manageriale (manager dell'innovazione, agenti dello sviluppo)"; Azione pilota 4: "Investe la formazione per l'innovazione: marchio e programma di comunicazione per la sensibilizzazione delle Pmi sull'importanza della formazione per l'innovazione"; Azione pilota 5: "Task force per la progettazione di profili e iniziative innovative e per il conseguente accompagnamento di cluster per lo sviluppo ottimale di iniziative di formazione per l'innovazione. Ipotesi progettuale"; Azione pilota 6: "Sperimentazione operativa delle procedure ottimali di finanziamento dell'innovazione nelle Pmi da parte delle istituzioni finanziarie di diritto privato"; Azione pilota 7: "Segreteria operativa provinciale per l'autocoordinamento ed armonizzazione dell'offerta di servizi per l'innovazione"; Azione pilota 8: "Premio 'Per la cultura dell'innovazione': promozione di indirizzi e azioni a medio termine per la creazione di un contesto culturale generale più favorevole all'innovazione e benchmarking culturale fra le diverse istituzioni milanesi. Ipotesi progettuale").

Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Economie locali, economia regionale

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