Partiti, procedure e capacità decisionale (1948-2013)
La Seconda Repubblica non ha risolto alcune delle principali criticità funzionali ereditate dal passato, come il modesto rendimento di governo e parlamento in termini di capacità decisionale. Il volume si concentra sulle dinamiche dei partiti nel veicolare i comportamenti dei parlamentari nei processi decisionali, e analizza se, come e in che misura il governo sia capace di orientare i processi decisionali verso la massimizzazione dell’utilità associata allo svolgimento della funzione di governo.
cod. 629.38