LIBRI DI CATIA GIACONI

La ricerca ha estratto dal catalogo 44 titoli

Catia Giaconi, Noemi Del Bianco, Ilaria D'Angelo, Aldo Caldarelli, Simone Aparecida Capellini

Il video come mediatore didattico: un’indagine esplorativa sulle percezioni dei docenti in formazione

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2023

Al fine di indagare criticità e potenzialità del Digital Learning nei percorsi di formazione per docenti specializzati sulle attività di sostegno, il presente contributo focalizza l’attenzione sulla qualità e sull’efficacia delle metodologie di insegnamento-apprendimento veicolate proprio tramite l’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). In particolar modo, oggetto della presente indagine sono le percezioni di un campione di 237 futuri docenti di sostegno circa l’uso di un repository online di video tutorial, di cui hanno beneficiato durante il loro percorso formativo, in qualità di mediatore e dispositivo didattico. Tramite la valutazione dei risultati di apprendimento e dei feedback formativi, la riflessione si direziona, in conclusione, sulle modalità di implementazione dei percorsi di formazione volti alla costruzione di profili professionali in grado di utilizzare le tecnologie a supporto del Digital Inclusion nei contesti formativi.

Catia Giaconi, Ilaria D'Angelo

Ecosistemi formativi inclusivi

Il volume raccoglie nuove esperienze e sinergie sui temi dell’inclusione nei diversi contesti formativi, nella volontà di creare nuovi spazi generativi tra università, scuole e territori.

cod. 11750.17

Il volume presenta i risultati di un’indagine esplorativa sulle strategie didattiche per la promozione di contesti inclusivi: un percorso di indagine e di riflessione nazionale nato dalla volontà del Direttivo della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS) ed espressione dell’impegno di tutta la comunità SIPeS su tematiche di ricerca di grande impatto sociale e di grande rilievo per la formazione professionale dei docenti.

cod. 11750.16

Didattica speciale per l’inclusione: prospettive innovative nasce come opera collettanea in seno alla Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS) e raccoglie una parte dei lavori scientifici ospitati nell’ambito del convegno nazionale della Società, con l’intento di esplorare inediti ambiti di ricerca e innovative prospettive per l’educazione.

cod. 1750.46

Il volume rappresenta un punto di incontro della sinergica collaborazione tra esperti di Pedagogia e Didattica Speciale presenti nel territorio nazionale, che da anni si muovono all’unisono nella direzione della disseminazione di teorie e pratiche che contribuiscono all’avanzamento della ricerca, dando vita a itinerari esplorativi aperti verso ulteriori e innovative piste di lavoro.

cod. 1750.45

Karrie A. Shogren, Aldo Caldarelli, Noemi Del Bianco, Ilaria D'Angelo, Catia Giaconi

Co designing inclusive museum itineraries with people with disabilities: A case study from self-determination

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2022

In the present paper, after a description of the theoretical framework used to define self-determination, we will describe the importance of structuring a research context that fosters the self-advocacy of people with disabilities. In this direction, a protocol of participatory research with people with intellectual disabilities will be presented in the third paragraph. Specifically, we will expand the procedure to support the creation of accessible museum captions, thanks to the application of Easy-to-Read guidelines.

Simone Aparecida Capellini, Aldo Caldarelli, Giseli Donadon Germano, Catharina Vechiato Cristante, Ilaria D'Angelo, Noemi Del Bianco, Catia Giaconi

Characterization of gaze in handwriting of High and Low Frequency Word of Schoolchildren with Dyslexia

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2022

Writing is extremely important for our academic and professional life and can affect our performance in productive educational activities, favouring us or not. Schoolchildren with dyslexia bring difficulties and reduced school performance due to their condition of deprivation in written production. This is because schoolchildren with dyslexia have difficulty acquiring spelling knowledge and show poor phonological skills. This study aimed to characterize the performance of schoolchildren with dyslexia in “gaze” for the handwriting of High and Low-frequency words. A total of 24 schoolchildren participated in the study. They were between 8 to 11 years and 11 months of age, of both sexes, and they were attending the 3rd to the 5th year of Elementary School in the city of Marília-SP. The schoolchildren were divided into groups: GI, composed of 12 schoolchildren with an interdisciplinary diagnosis of developmental dyslexia, and GII, composed of 12 schoolchildren with good academic performance, paired with GI according to the school grade level. These schoolchildren were submitted to computerized handwriting evaluation using a Brazilian adaptation of the Software Ductus. All schoolchildren were submitted to a copy of words already selected according to Brazilian Portuguese criteria of frequency and codification rule. A measure of “gaze” was used, that is, when the schoolchildren stopped their handwriting to search/look up at the screen to confirm the information about the words. The results indicated a significant difference between GI and GII, with GI schoolchildren performing more gaze when compared with GII, i.e., taking longer motor breaks to perform the gaze. Therefore, there was a rupture in the central processing with the peripheral when the child performed the gauze more times since he had to confirm the characteristics of this word during the writing process (difficulty in accessing the orthographic lexicon) and with that, there was a break in the movement of handwriting (since there was not enough information in the central plane to complete that motor memory and finish the word). It was concluded that there were gaps between the central (orthographic) and peripheral (motor pauses) processes, suggesting deficits in the formation of motor programs for GI and the lack of automation of motor processes.

Catia Giaconi, Miguel Ángel Verdugo, Noemi Del Bianco, Laura E. Gómez, Ilaria D'Angelo, Robert L. Schalock

The Application of Quality of Life in Services for Persons with Intellectual and Developmental Disabilities: Lines of intervention in Spain and Italy

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2022

The concept of quality of life (QOL) has become a measurable construct of great value to all people, including people with intellectual and developmental disabilities (IDD). In particular, the field of IDD is currently experiencing a paradigm shift related to beliefs, assumptions, policies, and practices concerning people with disabilities and their families and the place and role they play in society. This article starts by reconstructing the state of the art of the application of QOL in Social Services, reconstructing its research developments, operational declinations and influences in social policies in Spain and Italy.

Salvatore Patera

Povertà educativa

Bisogni educativi interdetti e forme di esclusione

Il volume interroga la riflessione pedagogica e l’agire didattico, educativo e formativo in merito a limiti e possibilità inerenti alle concettualizzazioni e agli interventi per la prevenzione e il contrasto della povertà educativa. Il libro si rivolge alle professioni educative e a coloro che intendano istituire contesti inclusivi e interculturali per comprendere, promuovere e accompagnare le giovani generazioni nello sviluppo di percorsi esistenziali emancipanti lungo una prospettiva di speranza.

cod. 1750.42

Francesco Paolo Romeo

Corpo e metafore per l’apprendimento esperienziale

Progetti, pratiche e studi di caso

Superando la dicotomia tra teorie e prassi e andando oltre la polarizzazione sulla sola dimensione cognitiva della persona, il volume propone forme di apprendimento che sappiano utilizzare il corpo e la metafora formativa in senso inclusivo. Un testo pensato per insegnanti di ogni ordine e grado, dell’area sostegno e non, ma anche per educatori, facilitatori e quanti si propongano di costruire contesti inclusivi per ogni età della vita.

cod. 1750.41

Nicola Paparella, Francesco Paolo Romeo

Vulnerabilità e resilienza

Dispositivi pedagogici e prospettive didattiche per l'infanzia

Un libro da leggere per intero e da far valere sia come punto di riferimento per le iniziative didattiche ed educative nella cura dell’infanzia, per l’arco di età fra zero e sei anni, sia come punto di avvio di nuove fertili piste di lavoro scientifico, come una sorta di thesaurus ottenuto dallo scavo ermeneutico condotto sui temi della vulnerabilità, della fragilità e della resilienza.

cod. 1750.39

Vinicio Albanesi

Welfare umano

Una comunità integrata per accogliere persone

Il volume muove da una sintesi della storia degli ultimi venti secoli di assistenza, cogliendo come, mentre i destinatari siano rimasti sempre i medesimi – poveri, malati, orfani, disabili… –, la forma dell’assistere abbia assunto modalità diverse in relazione al contesto storico e socioculturale. A fronte dell’inadeguatezza delle risposte socio-sanitarie del nostro tempo, parcellizzate e incomunicanti, l’autore mette quindi a tema la dimensione comunitaria quale spazio e tempo per un innovativo welfare umano.

cod. 1750.37

Catia Giaconi, Noemi Del Bianco

L'Escluso

Storie di resilienza per non vivere infelici e scontenti

Puntando sul potenziale euristico e formativo delle narrazioni, il volume offre diversi percorsi di approfondimento all’interno del complesso scenario della pedagogia speciale: dallo studio delle famiglie con disabilità, alla valorizzazione dei processi di autodeterminazione e di emancipazione delle persone con disabilità, alla promozione dei progetti di vita e delle diverse e possibili traiettorie di senso. Un testo per studenti in formazione – verso la professione di educatore, di docente, di insegnante di sostegno, di pedagogista – o per lettori attenti al “potere” delle storie di vita.

cod. 1750.18

Simone Aparecida Capellini, Catia Giaconi

Conoscere per includere

Riflessioni e linee operative per professionisti in formazione

Un quadro di riferimento per accedere alle questioni concernenti la definizione, l’identificazione precoce e la valutazione dei Disturbi Specifici di Apprendimento. Un testo utile per gli studenti in formazione, i professionisti in ambito educativo e didattico, i genitori.

cod. 1750.4

Lucio Cottini

L'autismo

La qualità degli interventi nel ciclo di vita

Frutto di un progetto integrato di tipo socio-sanitario, avviato dalla Regione Marche, per la realizzazione di iniziative rivolte all’individuo affetto da autismo e alla sua famiglia, il volume presenta i contenuti di un ampio piano di formazione del personale chiamato a operare nei diversi servizi. Raccoglie inoltre contributi che tendono a inquadrare la patologia alla luce delle più recenti acquisizioni della ricerca e modelli di intervento implementabili nell’intero ciclo di vita.

cod. 1240.2.2

Maura Mengoni, Silvia Ceccacci, Noemi Del Bianco, Ilaria D'Angelo, Francesco Paolo Romeo, Aldo Caldarelli, Simone Aparecida Capellini, Catia Giaconi

Emotional Feedback in evaluation processes: Case studies in the University context

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 2 / 2021

In the face of the growing number of students with disabilities enrolled at the University, it is necessary to rethink the educational and teaching proposals from an inclusive perspective. This necessarily implies careful planning of even one of the most delicate phases of the teaching and learning process for all students: the final exam of a discipline. An event full of expectations and anxieties, very often attention to the construction of a welcoming environment becomes essential to provide the basis for a welcoming atmosphere and success, especially for students with Specific Learning Disorders (SpLDs) or disabilities. Therefore, this contribution, starting from a pilot study conducted by the University of Macerata, analyzes the role of Emotional Feedback in the assessment procedures in university contexts.  

Simone Aparecida Capellini, Isabela Pires Metzner, Noemi Del Bianco, Ilaria D’Angelo, Aldo Caldarelli, Catia Giaconi

Perceptual-visual-motor measures, reading and properties of eye movements of students with attention deficit hyperactivity disorder

EDUCATION SCIENCES AND SOCIETY

Fascicolo: 1 / 2021

This study is aimed to compare and relate the performance of students with Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD) and with good academic performance in the perceptual-visual-motor and reading processes, and to verify the eye movements’ pattern of students with ADHD during reading. Twenty students from primary school, both male and female, and aged between eight and twelve years old, participated in this study. They were divided into two groups: Group I (GI): composed of 20 students with an interdisciplinary diagnosis of ADHD, and Group II (GII): composed of 20 students with an equal good academic performance according to gender, age group and education with GI. All students were submitted to the Reading Processes Assessment protocol (PROLEC), Developmental Test of Visual Perception 3 (DTVP 3). PROLEC text reading test was administered to the students, also through the computer support. During this activity, the Gazepoint GP3 Eye Tracker equipment was used, which records the eye movements and analyses their properties by using the Gazepoint Analysis UX Edition Software for capturing eye movement during reading. These procedures were applied individually with students from both groups. The results were statistically analyzed, and revealed that the difficulties of students with ADHD in the reading processes could be justified by the perceptual-visual-motor deficit, and the shorter fixing time for capturing the information of each word read. This compromises the ability to identify and decode words, leading to difficulty in accessing meaning at the level of words and texts.