BOOKS BY MONICA GUERRA

Greta Persico, Monica Guerra

Educare per la biodiversità

Approcci, ricerche e proposte

Il testo propone una sintesi del dibattito scientifico internazionale attorno alle teorie e alle pratiche dell’educazione per la biodiversità, focalizzandosi in particolare sulla varietà di approcci esperienziali e partecipativi che strutturano proposte spesso in continuità con la storia dell’educazione ecologica. Al tempo stesso viene avanzata l’ipotesi che il tema della biodiversità necessiti di cornici teoriche, principi e strategie educative, capaci di emanciparla da un’interpretazione esotizzante per riconnetterla ai contesti di vita quotidiana.

cod. 10449.5

Francesca Antonacci, Veronica Berni

Le arti dell'educare

Le arti dell’educare esplora l’ambito dei saperi e delle pratiche sorte dalla tensione generativa tra linguaggi artistici e saperi pedagogici. Il volume è il frutto della rielaborazione del primo convegno che PEPAlab (Performing, Expressive & Participate Arts), laboratorio di ricerca del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, ha organizzato per inaugurare uno spazio pubblico di confronto, dialogo e ibridazione culturale tra le arti e l’educazione.

cod. 449.26

Giulia Schiavone

Praticare l’Aperto

Per una progettualità scolastica condivisa possibile e sostenibile

Il volume intende essere testimonianza di una progettualità scolastica capace di ingaggiare tutti coloro che, ogni giorno, animano la forma scuola: studenti e studentesse, insegnanti, genitori, personale scolastico ma anche territorio, cittadini e istituzioni. Frutto di un lavoro collettaneo, il testo si rivolge a studenti e studentesse, professionisti dell’educazione e della formazione, insegnanti e a tutti coloro che sono mossi dal desiderio di immaginare, progettare e realizzare contesti educativi e scolastici possibilitanti e sostenibili.

cod. 449.25

Barbara De Serio, Luca Odini

Educazione e partecipazione

Criticità e prospettive storico-culturali

Questo volume è il primo di una quadrilogia dedicata al tema della partecipazione all’interno delle istituzioni educative rivolte all’infanzia, che in questa sede viene approfondito dal punto di vista della dimensione storico-politica. Il testo si rivolge a tutti gli attori diversamente impegnati in contesti formativi, formali e informali –educatori, insegnanti, studenti, decisori politici –, che intendono fare del bambino e della bambina i veri protagonisti di processi di cittadinanza attiva e “creativa”, contribuendo a promuovere nella prima età livelli più consapevoli di responsabilità decisionale.

cod. 665.16

Luciana Bertinato

Una scuola felice

Diario di un'esperienza educativa possibile

Quali strumenti e quali sguardi occorrono per mettere in atto una buona azione educativa? Come si scelgono gli strumenti più adatti per costruire una scuola dove tutti siano protagonisti del fare e del pensare, dell’impegno e del gioco, del lavoro e della festa? Questo libro è il diario di una maestra – si legge d’un fiato come un romanzo – ma è insieme uno splendido manuale di didattica e pedagogia, una miniera di idee e pratiche da studiare e riprodurre ogni giorno nelle classi.

cod. 515.1

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Dietro le quinte

Pratiche e teorie tra educazione e teatro

Il volume attraversa la relazione tra le forme del teatro e quelle dell’educazione grazie al contributo di molteplici sguardi disciplinari, dalla pedagogia alla didattica, dalla sociologia alle scienze dell’organizzazione, dalla musica alla linguistica.

cod. 449.1

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Una Scuola Condivisa

Per una cultura della felicità!

Il progetto Una Scuola Condivisa. Per una cultura della felicità nasce con l’obiettivo di realizzare interventi volti al contrasto della povertà educativa minorile. Questo volume racconta le azioni “nella” scuola e “per” la scuola, nei contesti formali e informali dellʼeducazione, messe in atto nei tre anni di progetto, nel tentativo di favorire un modello virtuoso di “scuola aperta e diffusa”, che promuova una visione della scuola come luogo democratico di crescita, incontri, scambio e arricchimento.

cod. 449.24

Maja Antonietti, Fabrizio Bertolino

Educazione e Natura

Fondamenti, prospettive, possibilità

Il volume approfondisce questioni in merito all’ampio campo dell’educazione all’aperto, in una lettura corale che sviluppa la riflessione da ambiti disciplinari diversi: antropologico, architettonico, biologico, geografico, naturalistico, pedagogico e didattico, psicologico, etico.

cod. 10449.3

Monica Guerra

Nel mondo

Pagine per un'educazione aperta e all'aperto

A partire dalle molte declinazioni possibili di “educazione all’aperto”, il volume attraversa pagine di maestri, naturalisti, scrittori, illustratori e artisti, figure speciali di ricercatori che mostrano come l’incontro con il mondo sia sempre animato, contemporaneamente, da uno sguardo insieme scientifico, nel senso di interrogante le cose del mondo, e contemplativo, nel senso di appassionato della sua bellezza. Ogni contributo, pur nella sua specificità, suggerisce una postura comune, indicando come lo stare in relazione sia la cifra trasversale e necessaria per ogni avvicinamento di senso.

cod. 1108.1.40

Elena Mignosi, Gianni Nuti

Un'infanzia fatta di scienza e arte

Il volume concentra la propria attenzione sui bambini e sul loro modo conoscere e di entrare in relazione col mondo con gli occhi delle scienze e delle arti. L’approccio olistico, la curiosità e l’immaginazione, la libertà esplorativa e il piacere di creare connessioni tra le cose su piani diversi coinvolge totalmente singoli soggetti e gruppi, menti e corpi secondo una logica che rende impossibile segnare una demarcazione netta tra scienza e arte, soprattutto quando si parla di bambini.

cod. 665.7

Monica Guerra

Le più piccole cose

L'esplorazione come esperienza educativa

Il volume indaga il concetto di esplorazione, fino a declinarlo come una esperienza educativa, che qui ha le sue radici all’incrocio tra una pedagogia in fermento, strutturalmente e permanentemente, e un’arte vitale e affacciata sul mondo, come è quella, assunta a riferimento, dei lavori di Keri Smith. La proposta che ne emerge può riguardare ogni luogo dell’educazione, formale e informale, ogni possibilità di educare ed educarsi, essendo volta a coltivare un habitus esplorativo, cioè un’attitudine alla ricerca permanente.

cod. 449.14

Monica Guerra

Fuori

Suggestioni nell'incontro tra educazione e natura

Propone riflessioni e questioni sul rapporto tra bambini e natura e sulle sue potenzialità educative e didattiche. La discussione è affidata al contributo di pedagogisti, educatori, studiosi ed esperti di differenti ambiti disciplinari che, a partire da una parola chiave, propongono un approfondimento dal proprio osservatorio di ricerca ed esperienza, esplorando le molte possibilità che il binomio educazione-natura offre.

cod. 449.2

Beba Restelli

Giocare con la natura

A lezione da Bruno Munari

Come avvicinare e appassionare bambini, ragazzi e adulti alla natura e aiutarli a osservare con tutti i sensi? Con gli insegnamenti del Maestro Munari è possibile scoprire i colori del cielo e dell’acqua, i paesaggi trasformabili, le ombre colorate, il viaggio del fiume e come sono fatti un albero, un fiore, una nuvola e un fiocco di neve. In queste pagine, un percorso guidato per stimolare la curiosità, il senso dell’osservazione e il desiderio di conoscere di più.

cod. 239.335

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Una scuola possibile

Studi ed esperienze intorno al Manifesto Una scuola

Attraverso il racconto di alcune esperienze di educazione e formazione all’interno del mondo scolastico, il volume invita a pensare la scuola come un luogo di inclusione e di trasformazione della società nel quale sperimentare la passione per insegnare e apprendere grazie a una cultura sensibile al mondo dell’avventura, del gioco, dell’educazione.

cod. 449.9

Monica Guerra, Federica Valeria Villa

The creativity innovation role in a school by skills

EXCELLENCE AND INNOVATION IN LEARNING AND TEACHING

Fascicolo: 1 / 2017

Working on teaching today means observing and decoding the teachinglearning process which is established between the adult and the child, between the class and the context, and between man and society. Today, in Italy, the Ministerial indications, although outlining the frame of reference and the goals to be reached, allow ample possibilities of autonomy for schools, simultaneously allowing being positioned in a dialogue at a distance with the other countries of the European Union. In 2006, the Recommendation of the European Parliament and Council defined the eight key skills to ensure the subject’s permanent learning. In the United States, the key skills are described in wider, positively vague, terms, on areas referred to critical thinking, to collaboration, to creativity and meta-cognition, and are set out in different explanatory frameworks. Amongst the skills proposed, we are focusing here on the one oriented towards creativity, fundamental for the complete development of the person projected to the future meant as a set of factors including the cognitive aspects, the traits of the personality, the motivational aspects, the emotive factors and the connection with the environment that stimulates or inhibits the expression of the creative potential. This paper, by some explorative studies’ outcomes that involved primary teachers and students, meant to discuss how inserting creativity in teaching by skills, means supporting the abilities involved in it, promoting the child’s experience through the offer as issues and conversations of the contents of knowledge, with various and flexible teaching strategies aimed at concerning the cognitive and learning styles of each one.

Francesca Antonacci, Massimo Della Misericordia

Il cielo e i violenti.

Simboli del sacro e dell'iniziazione

Il volume studia, con un approccio pluridisciplinare, filologico ed ermeneutico, i linguaggi simbolici, educativi e performativi delle relazioni tra sacro e violenza. Esplora inoltre le figure sociali e pedagogiche (maestro, profeta, guru, sacerdote, guerriero, samurai) e le istituzioni formative dove sacro e violenza sono al centro del progetto di trasformazione dell’uomo, mostrando le tensioni e le interazioni negli ambiti religiosi e marziali.

cod. 449.5

Francesca Antonacci, Elisa Rossoni

Intrecci d'infanzia

Se l’infanzia è la stagione più prossima all’essere, ogni figura educativa dovrebbe ripensare in profondità i propri obiettivi, per orientare pensiero e azione e garantire all’infanzia un intreccio di ambivalenti possibilità, per custodirne ma anche condividerne, ogni giorno, il mistero.

cod. 449.4

Monica Guerra, Rita Militello

Tra scuola e teatro

Per una didattica dei laboratori teatrali a scuola

Il testo offre un inquadramento teorico e operativo, oltre che agli studenti, a educatori, insegnanti e operatori artistici che all’interno di servizi educativi e scuole promuovono esperienze artistico-performative.

cod. 1108.5

Francesca Antonacci, Monica Guerra

Dietro le quinte.

Pratiche e teorie nell'incontro tra educazione e teatro

Quando il teatro entra nello spazio educativo può esprimersi come strumento formativo o didattico, come modalità espressiva specifica, come oggetto di studio e di approfondimento culturale, come metafora dell’apprendimento o dispositivo esperienziale. Questi Atti del convegno Dietro le quinte presentano le pratiche e le teorie sviluppatesi nella storia del Dipartimento di Scienze umane per la formazione dell’Università di Milano-Bicocca in seguito all’incontro tra teatro ed educazione.

cod. 2000.1396