LIBRI DI PAOLA GOLINELLI

Paola Golinelli

The Kid di Charlie Chaplin: storia di un capolavoro. Dal trauma alla creatività

PSICOTERAPIA PSICOANALITICA

Fascicolo: 2 / 2022

Sfogliando l’autobiografia di Chaplin e il lungo e sofferto racconto dei traumi che hanno costellato la sua infanzia, l’autrice cerca nelle esperienze miserevoli vissute nell’ambiente del vaudeville, le radici del suo bisogno di fantasticare e creare nuove rappresentazioni che gli permettano di elaborare i lutti patiti. Il suo appare, data l’ampiezza del-la sua produzione artistica, un "ostinato" bisogno di sopravvivere psichicamente. I genitori lavoravano insieme in teatro ed egli aveva frequentato il palcoscenico fin da bambino insieme al fratello; per lui il mondo della rappresentazione era indissolubilmente legato all’esperienza vivificante della coppia genitoriale unita nella comune passione, che la madre terrà viva con i suoi racconti fantastici, e che rimarrà impressa nella memoria del bambino Chaplin, anche dopo la perdita del padre per alcolismo e abbandono e della madre per i suoi ricoveri ospedalieri. Da questo nucleo di memorie vitali nascerà l’indimenticabile personaggio di Charlot, che assume in sé e sintetizza la miseria delle origini e la straordinaria energia per continuare a narra-re e così ricostruire la famiglia perduta e ritrovata, in particolare, per ricomporre la coppia padre e figlio, alla quale è dedicato in buona par-te "Il monello". Il suo amore per Dickens, in particolare per Oliver Twist, gli offrono il background letterario per costruire il suo personaggio più famoso ed amato, Charlot appunto.

Luisa Masina, Nicolino Rossi

Sviluppo del senso di sè nel processo psicoanalitico

Questioni di tecnica

Il senso di Sé, realtà complessa e plastica che fonda la nostra esperienza di soggetti, ha assunto un posto centrale nella clinica e nella teorizzazione psicoanalitica nella seconda metà del Novecento, anche se variamente inteso e utilizzato dai diversi autori. Il volume raccoglie i contributi del 3° Dialogo del Centro Psicoanalitico di Bologna, tenutosi a Bologna nel febbraio 2019.

cod. 1215.1.53

Paola Golinelli

Riflessioni psicoanalitiche su scrittura, cinema e arte

Di fronte alla bellezza e alla perdita

Cosa ci insegnano il cinema, la letteratura e l’arte sul tema della bellezza e della perdita? Con la lente di ingrandimento della psicoanalisi, l’autrice analizza il legame tra queste due esperienze fondanti lo psichismo umano prendendo le mosse dall’esplorazione dell’interazione primitiva tra madre e infante.

cod. 1215.3.18

Paola Golinelli

Scrivere di psicoanalisi, scrivere fiction

PSICOTERAPIA PSICOANALITICA

Fascicolo: 1 / 2018

La scrittura psicoanalitica e quella di fiction vengono poste a confronto nei loro elementi di somiglianza e in quelli che le differenziano. Mentre la prima è più strettamente legata al caso clinico e quindi a criteri di riservatezza e confidenzialità, l’altra, se anche prende spunto da un momento clinico, una frase, un’immagine, un vissuto transferale o controtransferale, è più legata ai vissuti dell’analista. Si tratta di "resti della giornata lavorativa analitica", di fantasie, rêverie, ricordi che rimangono o emergono nella mente dell’analista. Essi possono diventare lo spunto per una scrittura più "libera", ma sempre legata alla ricerca interiore dell’analista stesso, all’incontro con l’inconscio suo e del paziente e al desiderio di non perdere la profondità e la potenziale creatività di quell’incontro.

Irene Ruggiero, Nicolino Rossi

La relazione psicoanalitica.

Contributi clinici e teorici

Il volume raccoglie contributi, italiani ed esteri, sul tema della relazione analitica, tema che si è sviluppato e progressivamente imposto negli ultimi decenni in tutto il panorama psicoanalitico mondiale, ma ha avuto in Italia uno sviluppo autonomo e originale.

cod. 1215.1.43

La creatività umana prende forma conoscibile e comunicabile nei sogni e nelle fantasie così come nelle rappresentazioni artistiche. I linguaggi dell’arte, nelle varie forme espressive, possono quindi suggerirci sentieri nuovi per avvicinarci alla lingua segreta della psiche.

cod. 1217.3.11

Paola Golinelli

Intimità, seduzione e violenza. Psicopatologia del fondamentalismo quotidiano

PSICOTERAPIA PSICOANALITICA

Fascicolo: 1 / 2016

L’autore presenta alcune riflessioni su aspetti della vita psichica con i quali noi tutti ci confrontiamo quotidianamente nel lavoro e in privato. Questi stessi aspetti, in certe circostanze storiche insieme ad elementi di diversa origine, possono espandersi, raggiungendo dimensioni e provocando conseguenze incontrollabili ed estremamente pericolose per l’intera collettività. L’autore chiama queste, aree di "fondamentalismo psichico", che ritroviamo nella vita privata, nel lavoro clinico e nelle relazioni istituzionali con i colleghi quando affrontiamo discussioni teoriche. Può accadere ogni volta che chiudiamo la porta in faccio alle ragioni e al pensiero degli altri, difendendo ciò che ci è già noto e perciò ci rassicura, rispetto al non noto, che ci spaventa. Le due vignette cliniche che concludono il lavoro descrivono situazioni in cui aspetti ideologici e difensivi molto forti, frutto di cause diverse anche traumatiche, possono evolvere in senso meno rigido nel corso dell’analisi.

Maria Vittoria Costantini, Maria Pierri

Al di là delle parole.

La cura nel pensiero di Agostino Racalbuto

Agostino Racalbuto ha costruito un percorso teorico clinico originale, lasciando una traccia significativa nella psicoanalisi italiana. Vengono qui ripubblicati tre dei suoi scritti più rappresentativi, assieme ai contributi dei diversi autori – colleghi, allievi e amici – che commentano, interpretano e sviluppano la vitalità ancora attuale del pensiero di Racalbuto.

cod. 1215.1.36

Massimo De Mari, Elisabetta Marchiori

La mente altrove

Cinema e sofferenza mentale

cod. 1217.3.4

Loredano Matteo Lorenzetti, Alberto Schon

Ora d'aria

cod. 1407.4