Un territorio a conformazione valliva che, pur non giocando un ruolo predominante nel più vasto sistema territoriale di cui è parte, non risulta né secondario né inferiore per ricchezza economica e sociale. Un tessuto produttivo che, pur scontando una disorganicità rispetto alle realtà adiacenti - dove la caratterizzazione distrettuale assume caratteri ben più decisi - presenta però opportunità di sviluppo e di articolazione la cui rilevanza non sembra frenata dalla relativa staticità degli orientamenti produttivi. Un tessuto sociale ricco e attivo, dove i rischi demografici e le strettoie infrastrutturali non sembrano ancora frenare la tensione allo sviluppo che deriva dall'apertura all'esterno e dalla coesione all'interno. Questa è la Valcesano come si configura in una indagine che, condotta nel corso di questi primi anni 2000, ha trovato, nella partecipazione dei protagonisti locali e nell'applicazione concreta delle indicazioni di ricerca, un riscontro adeguato all'articolazione metodologica e all'ampiezza delle tematiche con cui è stata impostata e realizzata.

Si può allora affermare che questo studio ha contribuito, e forse ha dato impulso non trascurabile, ad una nuova stagione nell'identità di quest'area che, già forte al suo interno nella certezza delle sue tradizioni e dei momenti di forza realizzati, vive oggi una fase di crescente consapevolezza del ruolo che può esercitare anche all'esterno e nell'ambito del più ampio sistema di dinamiche realtà locali di cui è organica componente.

Giovanni Dini è direttore del centro studi "Sistema" presso la Cna delle Marche e collabora da tempo con alcuni docenti dell'Università degli studi di Urbino e di Ancona ad attività didattiche e di ricerca.