Libri di Pedagogia sociale e della marginalità

La ricerca ha estratto dal catalogo 143 titoli

A partire da una rassegna di alcuni tratti dell’esperienza genitoriale, il volume spiega cosa si intenda oggi per “educazione dei genitori” e presenta una ricerca che ha coinvolto più di trecento tra alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado insieme ad alcuni dei loro genitori. Il testo riflette dunque sul senso della responsabilità genitoriale, per la promozione delle competenze educative dei padri e delle madri. Un libro per educatori, pedagogisti e insegnanti, studenti dei corsi di laurea in Scienze dell’educazione, Scienze della formazione primaria, Scienze motorie, ma anche per quanti vogliano essere genitori coltivando affettività ed etica.

cod. 1108.1.41

Elena Zizioli

Donne detenute

Percorsi educativi di liberazione

Il volume si propone di indagare con sguardo pedagogico le condizioni delle donne detenute storicamente le escluse tra le escluse assumendo la prospettiva di genere per tutelare e valorizzare le differenze. Un testo pensato per tutti gli operatori che si misurano con la sfida dell’educare in carcere e per coloro che intendano avviare progetti tra le sbarre per offrire autentiche possibilità di riscatto.

cod. 249.1.18

Federico Zannoni

Educare nelle periferie

Descrivere, comprendere, progettare

Dimenticate dalle guide turistiche, dalle linee ferroviarie e dalle politiche centrocratiche, le periferie mostrano i segni delle diseguaglianze e delle ingiustizie che caratterizzano il nostro tempo, ma possono costituire terreno fertile per sperimentare cambiamento. Più ancora che nei centri, è lì che gli insegnanti, gli educatori, i pedagogisti, gli amministratori, gli operatori sociali e di comunità possono coinvolgere gli abitanti, soprattutto i più giovani, rendendoli protagonisti di processi di trasformazione virtuosa.

cod. 637.12

Marialisa Rizzo

Tre generazioni di donne tra qui e altrove

Uno sguardo pedagogico alla grande migrazione interna italiana

Attraverso un’analisi pedagogica di storie di vita e formazione di tre generazioni di donne dalle origini meridionali, che hanno vissuto più o meno direttamente la grande migrazione interna italiana, questo volume porta alla luce alcuni “nodi identitari” non pienamente risolti, incidenti anche nell’attuale sui percorsi biografici e nei quartieri popolari, in cui oggi si vengono a sovrapporre diverse migrazioni.

Premio Siped 2023

cod. 940.1.23

Educazione in carcere

Sguardi sulla complessità

Al fine di aprire nuove possibili prospettive di pensiero critico rispetto al problema carcere, il volume mette in luce alcune questioni chiave e sollecitazioni critiche di ordine educativo-pedagogico, sulle quali si innestano tre affondi interdisciplinari – sociologico, giuridico e psicologico – e due sguardi professionalmente coinvolti nella quotidianità amministrativa della giustizia e nell’informazione. Il testo offre a studenti e operatori del settore uno strumento di conoscenza e problematizzazione attraverso cui osservare l’educazione (e le educazioni) in carcere secondo un approccio multidimensionale.

cod. 940.1.24

Nemmeno con un click

Ragazze e odio online

Il libro indaga sulle culture digitali di ragazzi e ragazze tra simulazione e realtà, body shaming, esibizioni e ricerca di amicizia autentica. Frutto di un progetto svolto con studenti e studentesse di Milano e Torino, questo testo propone a educatori, insegnanti e operatori dei media una riflessione sulle immagini reciproche, i cambiamenti del corpo, la vita online e onlife, ma soprattutto sulla possibilità di rendere ragazzi e ragazze meno ostili, e meno soli.

cod. 1920.3

Disagio e lavoro educativo

Prospettive pedagogiche nell’esperienza della contemporaneità

Il volume intende offrire una prima tematizzazione rispetto al costrutto di disagio, cercando di comprenderlo come situazione educativa. Lettori e lettrici vengono invitati a chiedersi come, attualmente, l’esperienza del disagio chiami in causa l’educazione, in particolare in quanto esperienza istituzionalmente e formalmente predisposta. Il testo approfondisce poi le forme di disagio che vive il mondo del lavoro educativo attuale, con un focus sulla pandemia da Covid-19, proprio riguardo alle implicazioni educative che ha generato e sta generando rispetto al disagio esperito.

cod. 940.1.25

Rossella Marzullo

Abissi e disarmonie

Analisi pedagogica delle relazioni familiari disfunzionali

Il volume vuole riflettere, in un’ottica multidisciplinare, sul fenomeno della violenza in famiglia, da sempre luogo ambivalente, che può essere sede privilegiata della cura, oppure teatro di sofferenza, o addirittura di morte. Oggetto di indagine sono le relazioni familiari disfunzionali, i difetti di comunicazione da cui esse scaturiscono, nonché le conseguenze derivanti dalla deprivazione affettiva, con particolare riferimento allo sviluppo cognitivo e alla dimensione emotivo-affettiva nello sviluppo infantile.

cod. 249.1.19

Chi ha il potere di definire cos’è la vulnerabilità, la cura materna, quali sono i segnali di disagio e i modi di affrontarlo? Sulla traccia di questi interrogativi un gruppo composto da assistenti sociali, educatrici e mediatrici, accademiche e attiviste di tre Paesi europei (Italia, Romania, Spagna) ha condiviso un percorso di ricerca a partire da sé. Un testo pensato per chi lavora nei servizi sociali, educativi, in consultori familiari, comunità alloggio, centri antiviolenza e di tutela dei minori e per coloro che si formano alle professioni di cura in ambito sanitario, socio-educativo e giuridico.

cod. 271.2

Maria Grazia Simone

Cambiamenti

Sfide e compiti educativi

Come educare la persona ai cambiamenti, perché possa affrontarli piuttosto che subirli? In che maniera favorire l’empowerment personale, necessario per fronteggiare le continue sfide esistenziali? Quali proposte educative, didattiche e formative meritano attenzione? Per rispondere a queste domande il volume muove dall’assunto che ogni cambiamento si presenta come luogo del possibile e come effettivo spazio di promozione educativa. Un testo pensato per educatori, docenti e formatori che vogliano accompagnare i giovani ad essere protagonisti delle sfide del tempo presente.

cod. 1750.43