La valutazione delle politiche comunitarie in Italia

Journal title RIV Rassegna Italiana di Valutazione
Author/s Virgilio Buscemi, Simona Cristiano
Publishing Year 2024 Issue 2023/85-86
Language Italian Pages 40 P. 55-94 File size 464 KB
DOI 10.3280/RIV2023-085004
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The article reviews the last 30 years of EU multiannual program-ming. The ultimate objective is to capture how the way of interpreting evaluation has changed during this long journey and how the Italian PA has used this 'tool' to increase the effectiveness of policies and strengthen awareness in planning and implementing public investments co-financed by the European Union. In six programming cycles, from 1989-1993 to 2021-2027, evalua-tion has had ups and downs, passing from the utmost marginality to a certain centrality. The approaches and tools put in place by the Euro-pean Commission to make it useful for improving the results of the re-sources invested have been various, and this article attempts to summa-rise them, also in order to continue with momentum in the drive to strengthen public action for which evaluation is the vehicle. The retro-spective analysis of the different interpretations that the evaluation processes have had in the Structural Funds (mainly ERDF and ESF) and in the rural development policies (EAFRD) allows us to learn some relevant lessons on the most effective strategies and on those that have not proved appropriate. It analyses how evaluation acted at the time of the pandemic, what lessons it has left in the scientific community in this particular stage of our recent history, also by means of a survey of insiders and PA staff involved in evaluation processes. Prospects for the near future are pointed out, providing some hints and suggestions for strengthening evaluation as an opportunity to affect the quality of administrative ac-tion in the country system and capable of fostering a cultural change in the management of public affairs.

Keywords: European programs; Evaluation culture; Change; Adminis-trative capacity; Pandemic; Future.

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  14. Regolamento (CEE) n. 2052/1988 del Consiglio del 24 giugno 1988 relativo alle missioni dei Fondi a finalità strutturali, alla loro efficacia e al coordinamento dei loro interventi e di quelli della Banca europea per gli investimenti degli altri strumenti finanziari esistenti.
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  16. Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.
  17. Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio.
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Virgilio Buscemi, Simona Cristiano, La valutazione delle politiche comunitarie in Italia in "RIV Rassegna Italiana di Valutazione" 85-86/2023, pp 55-94, DOI: 10.3280/RIV2023-085004