Il paesaggio zootecnico italiano

A cura di: Bruno Ronchi, Giuseppe Pulina, Maurizio Ramanzin

Il paesaggio zootecnico italiano

Un testo rivolto non solo all’esperto di pianificazione, all’agronomo-forestale, agli studenti dei corsi di laurea direttamente o indirettamente interessati al paesaggio, ma anche a chi è semplicemente appassionato alla conservazione della ricchezza e varietà dei beni culturali del “Belpaese”.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 192

ISBN: 9788820458751

Edizione: 1a edizione 2014

Codice editore: 1810.2.30

Disponibilità: Esaurito

Pagine: 192

ISBN: 9788891702159

Edizione:1a edizione 2014

Codice editore: 1810.2.30

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il paesaggio è espressione dell'interazione dinamica tra forze socio-economiche e limiti imposti dalle condizioni geografiche e dalle risorse naturali. Di conseguenza, i paesaggi sono in continua, inevitabile evoluzione: ciò richiede la capacità di comprendere il ruolo esercitato dalle varie attività umane per orientarle opportunamente, ed è in tale prospettiva che questo testo affronta il rapporto fra zootecnia e paesaggio.
Il tema è importante per tre motivi. Il primo è che, fra le attività agricole, l'allevamento degli animali occupa rilevanti porzioni del territorio nazionale nelle quali si sono storicamente impiantati moduli architettonici, modelli culturali e metodi di utilizzo delle superfici agro-forestali, creando veri e propri "paesaggi zootecnici". Il secondo è che questi paesaggi hanno subito negli ultimi decenni l'impatto di trasformazioni socio-economiche ad effetto degradativo, ed è ora imperativo acquisire la consapevolezza necessaria a gestirli per il futuro. Da qui deriva il terzo, ma non ultimo, motivo: finora il tema del paesaggio zootecnico non era mai stato affrontato quale categoria singola, ma sempre "a latere" del paesaggio agrario, anche esso un ambito "minore" del grande tema della paesaggistica. In tal senso, questo libro per la prima volta prende in esame non solo i temi legati alla sua percezione, ma anche le attività che l'hanno generato e che sono essenziali per conservarlo.
Dopo un'introduzione generale sulla gestione del paesaggio, l'opera integra una serie di trattazioni specifiche per diversi ambiti regionali, dalle Alpi alle aree mediterranee e perfino peri-urbane, senza dimenticare, con una sostanziosa iconografia e rassegna fotografica, la memoria visiva e la percezione estetica.
Per questi motivi, il libro si rivolge non solo all'esperto di pianificazione, all'agronomo-forestale, agli studenti dei corsi di laurea direttamente o indirettamente interessati al paesaggio, ma anche a chi è semplicemente appassionato alla conservazione della ricchezza e varietà dei beni culturali del "Belpaese".

Bruno Ronchi è professore ordinario di Nutrizione e alimentazione animale presso l'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Si occupa di studi sulle relazioni tra la qualità dell'ambiente rurale, l'alimentazione animale e la sicurezza degli alimenti. È presidente dell'Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali (Aspa).
Giuseppe Pulina è professore ordinario di Zootecnica speciale presso il Dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari, di cui è direttore. Si occupa di sistemi e modelli matematici applicati alla zootecnica, di qualità, salubrità, sostenibilità ed etica delle produzioni animali. È presidente emerito dell'ASPA.
Maurizio Ramanzin è titolare dei corsi di Zootecnia in aree montane e di Wildlife conservation and management nel corso di laurea specialistica in Scienze forestali e ambientali dell'Università di Padova. Presso il Dipartimento di Agronomia animali alimenti risorse naturali e ambiente - DAFNAE - della stessa Università coordina studi e ricerche sulle interazioni fra sistemi zootecnici, biodiversità e paesaggio, e sulla gestione della fauna selvatica, con particolare riferimento alle regioni alpine.



Bruno Ronchi, Giuseppe Pulina, Maurizio Ramanzin, Prefazione
Antonio Leone,
Assetto e funzionalità del paesaggio in rapporto all'impatto ambientale dei sistemi zootecnici
Maurizio Ramanzin, Luca Maria Battaglini, Il paesaggio agro-zootecnico e silvo-pastorale della montagna alpina
Anna Acciaioli, Guido Tellini Florenzano,
Silvia Parrini, Il paesaggio agro-zootecnico e silvo-pastorale dell'Appennino settentrionale
Pier Lorenzo Secchiari,
Ermes Frazzi, Il paesaggio agro-zootecnico della pianura italiana
Fabio Pilla,
Giuseppe Pulina,
Il paesaggio agro-zootecnico mediterraneo
Rita Biasi,
I sistemi agro-silvo-pastorali della campagna urbana
Galleria fotografica sul paesaggio agro-zootecnico italiano
Renzo Gallo, Movimento e memoria (Effetti di una immersione nel paesaggio)
Maurizio Biancarelli,
Fotografare il paesaggio.

Contributi: Anna Acciaioli, Luca Maria Battaglini, Maurizio Biancarelli, Rita Biasi, Ermes Frazzi, Renzo Gallo, Antonio Leone, Silvia Parrini, Fabio Pilla, Pierlorenzo Secchiari, Guido Tellini Florenzano

Collana: Uomo, ambiente, sviluppo

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale - Politiche urbane e territoriali

Livello: Studi, ricerche

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