La lotta contro i poteri

Emma Baglioni

La lotta contro i poteri

Il radicalismo di Alain

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 120

ISBN: 9788820425555

Edizione: 1a edizione 1988

Codice editore: 495.22

Disponibilità: Fuori catalogo

Uno studio sul maestro del radicalilsmo francese, inquieto osservatore c critico delle vicende politiche, letterarie e filosofiche della Francia nei primi! decenni del XX secolo. Pensatore antiaccademico, legato alla tradizione degli essaystes, Alain, con i suoi propos, ha instancabilmente denunciato il carattere invasivo del potere, di ogni potere, convinto che le condizioni reali della democrazia non sono affidabili all'alchimia istituzionale, ma solo alla difesa ad oltranza dell'individuo e delle sue capacita critiche. Il suo sguardo non si ferma ad una "fenomenologia" del potere, ma penetra sin dentro I'intimo dell'uomo, dove ritrova quelle condizioni "naturali" che spingono ad aggrupparsi, a "belare", ad accettare il collettivo comunque, financo nella guerra. Allora il compito del pensatore democratico non sarà quello di delineare i modi per la costituzione e la stabilita dell'ordinamento socio-politico, ma quello di ricercare e di sostenere le condizioni per I'emersione e lo sviluppo, pur nel collettivo, dell'individuo-soggetto. Per questo il patto democratico deve essere radicalmente anti-collettivo e antisociale, perché profondamente anti-collettivi e anti-sociali sono i processi evolutivi dell'uomo. Pensare, pensare criticamente, significa per Alain avere il coraggio di "mettere le cose al loro posto", di resistere alla forza naturale, ma primitive e inglobante del collettivo, per ridurre il sociale e i poteri al loro giusto grado, a organizzazione per il mantenimento dei livelli materiali della vita, a condizioni necessarie ma assolutamente non sufficienti per la nascita e lo sviluppo degli autentici valori umani.

Emma Baglioni (1952), laureata in filosofia a Roma, è ricercatrice di Filosofia delta politica presso la Facoltà di Scienze politiche delI'Università "G. D'Annunzio" di Chieti. Ha condotto studi sulla "mèfiance du pouvoir" e sui problemi del consenso nella democrazia.

Le ragioni di uno pseudonimo: Alain e i Propos
1. La fondazione del radicalismo morale
1. L'insegnamento di Lagneau
2. 11 dualismo, "pregiudizio" delta volontà
3. L'uomo e la "nuda" esistenza
4. La percezione: Ulisse e I'Oceano
2. La volontà come giudizio e come azione
1. II coraggio di "voler volere"
2. "Aimer ce qui existe"
3. Il lavoro e le vicende del dualismo
1. L'aventure hégélienne
2. 11 lavoro come sillogismo imperfetto
3. L'opera umana
4. Dalla dialettica alla statica: la lettura di Comte
4. La società e la natura
1. Il corpo collettivo
2. Leviatano o I'Animale senza testa
3. La demistificazione
5. Le condizioni del politico
1. Paura e identità
2. Il pensiero comune
3. Il sonno e il potere
6. Per una democrazia radicale
1. Obbedienza e resistenza
2. La Republique radicals
Nota bibliografica
Indice dei nomi


Contributi:

Collana: Filosofia

Livello: Studi, ricerche