Le tecniche esecutive nell'edilizia residenziale degli anni '80.

A cura di: Roberto Bianchi

Le tecniche esecutive nell'edilizia residenziale degli anni '80.

Dal tradizionale evoluto al cosiddetto industrializzato

Edizione a stampa

22,00

Pagine: 144

ISBN: 9788820449216

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 1330.22

Disponibilità: Fuori catalogo

In un momento in cui si avanzano critiche al modello di razionalizzazione e industrializzazione nell'edilizia, permane d'attualità il ruolo delle tecniche esecutive e particolarmente di quelle finalizzate ai rinnovamento e alla riorganizzazione -in senso industriale- del settore.

Accanto alle tecniche tradizionali legate alla cultura materiale se ne sono sviluppate di nuove derivate dalla cultura industriale. Ma l'attuale mutamento tecnologico è indicativo di scarsa chiarezza nella definizione delle nuove strategie di intervento finalizzate a un miglioramento tecnico, in senso qualitativo, dei prodotto edilizio.

L'indagine sulle tecniche "innovative" (nazionalizzate, prefabbricate, industrializzate) è stata svolta analizzando un campione di progetti, significativi realizzati con il Repertorio di progetti tipo della Regione Lombardia che ha rappresentato, al di là dei parziali obiettivi conseguiti, un tentativo di incentivare l'industrializzazione nel settore, dell'edilizia residenziale pubblica.

L'alternativa ai metodi costruttivi tradizionali ricercata nelle esperienze dei modelli, del "components approach", dei progetti tipo e dei sistemi aperti non è ancora oggi determinante, in senso innovativo, nella produzione edilizia corrente.

Si sono invece dimostrati più adeguati alle diverse situazioni i tentativi di nazionalizzare per tempi successivi il cantiere tradizionale mediante l'uso di nuovi materiali, l'introduzione di nuovi procedimenti e diverse organizzazioni del lavoro.

Si può dunque prevedere per il futuro un'organizzazione dei settore che accomuni le caratteristiche di efficienza e razionalità, tipiche dei processi industrializzati, a una pluralità di tecniche esecutive sia di tipo industriale che tradizionale.

Roberto Bianchi (Busto Arsizio, 1954) ha conseguito la laurea in architettura al Politecnico di Milano. Collabora dal 1980 a ricerche Cnr e Mpi (60%) presso il Dipartimento di programmazione, progettazione e produzione edilizia della Facoltà di architettura di Milano. Si è occupato degli aspetti emergenti del rapporto fra normativa tecnica e qualità del prodotto edilizio pubblicando il lavoro in: Le norme tecniche e i progetti tipo della Regione Lombardia (CIup 1982). Attualmente svolge attività di ricerca attorno ai problemi relativi al ruolo e all'impiego delle tecniche costruttive industrializzate nel settore edilizio, in particolare negli interventi di edilizia economica residenziale.

Introduzione
1 - La sperimentazione edilizia fra tradizione e innovazione
1. L'esperienza del Repertorio dei progetti tipo in Lombardia
2. Progetti e realizzazioni significativi
3. Cinque progetti a confronto
3.1. Progetto tipo Parvae sed aptae nobis
3.2. Progetto tipo Tu Seicento-Trecento
3.3. Progetto tipo 3 Elle
3.4. Progetto tipo Era Ora
3.5. Progetto tipo Abaco 78
2. I contenuti progettuali
1. Le indicazioni della normativa tecnica regionale nella definizione dei progetti
2. Considerazioni sul ruolo delle connessioni nella pratica costruttiva
3. L'innovazione tecnologica e l'industrializzazione nel settore edilizio degli anni '80
1. Il contributo del Repertorio
2. Le opinioni degli operatori
3. Le tendenze organizzativi delle aziende
4. La nuova organizzazione produttiva e le tendenze evolutive in edilizia
4. Tavole
5. Riferimenti bibliografici
6. Elenco delle illustrazioni
7. Indice analitico


Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi