Progettare, stare, fare.

Enza Pisano

Progettare, stare, fare.

Lineamenti di ergonomia per la progettazione dell'ambiente e dei componenti ambientali

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 240

ISBN: 9788820423100

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1330.27

Disponibilità: Fuori catalogo

L'attenzione per l'ambiente e gli studi rivolti a preservarne o ristabilirne gli equilibri si sono sviluppati sullo sfondo di sistemi di relazione fra organismi viventi e strutture fisiche, naturali o ideate e costruite dall'uomo.

Quest'ultimo è però l'unico fra i viventi a stabilire relazioni ben più complesse ed estese di quelle concernenti la "biologia ambientale", in quanto fa parte di comunità culturali che stratificano e rielaborano l'esperienza ambientale della specie ed è capace di attività senso-percettive e mentali elevate, di emozioni profonde, di decisioni fortemente articolate.

L'uomo è artefice dell'equilibrio dei propri rapporti perché nel determinare le caratteristiche di ciò che gli sta intorno può renderle compatibili con i propri tratti anatomo-fisiologici, come con i processi concernenti le capacità di agire, conoscere, selezionare, interpretare, ricordare.

La salvaguardia degli ecosistemi è generalmente tesa ad affrancarli da estinzione e da degrado. Ma i problemi riguardanti la qualità delle condizioni di sopravvivenza dell'uomo si espandono ben oltre il piano

organicistico: egli può infatti essere minacciato da qualsiasi progetto che, oltre che a riferirsi al suo funzionamento biologico, non si dia carico delle sue possibilità e modalità di situarsi nell'ambiente costruito, di operarvi, di interagire globalmente.

Le conoscenze relative a tali sistemi di interazione sono l'oggetto dell'ergonomia, il cui "stato nascente" nelle scuole italiane di progettazione pare protrarsi lungo tempi sconosciuti agli altri paesi europei e a tanti paesi extraeuropei. Di questa fase fa parte un quinquennio di sperimentazione didattica: questo libro ne è la testimonianza.

Enza Pisano incomincia a occuparsi di "fattori umani" in una grande industria. Laureata in ergonomia presso la Loughborough University of Technology (Uk), ha condotto e conduce ricerche e interventi su variabili ambientali, conformazione e assetto dei posti di lavoro, aspetti normativi. IL stato il primo ergonomo a far parte della Commissione edilizia del Comune di Milano e a tenere corsi a contratto nei Politecnici di Torino e Milano e nell'Istituto universitario di architettura di Venezia.

Presentazione, di Raffaella Crespi
Premessa
1. Progettazione ed ergonomia
1. La tradizione progettuale
2. Le scienze umane
3. Le attività dell'uomo e l'ambiente costruito
2. Ambiente ed ergonomia
1. L'ergonomia e i suoi riferimenti di fondo
2. L'ambiente come sistema di segnali e i rapporti percettivi
3. I processi determinanti le attività umane
4. La compatibilità ambientale come condizione di qualità
5. L'approccio sistemico in funzione dell'autonomia dell'utente
3. Prodotti di design ed ergonomia
1. Attività umane e prodotti artigianali
2. Attività umane e industrializzazione
3. Il rapporto ergonomico fra uomo e oggetto
4. Livelli di interazione e variabili progettuali
4. La progettazione dei requisiti dimensionali
1. Termini relazionali
2. I dati antropometrici
3. Le convenzioni in antropometria
4. I tipi umani
5. Attività motorie dell'uomo e dimensioni spaziali
6. Il ruolo del sistema muscolare
7. Le proprietà dei muscoli
8. Riferimenti sensoriali delle dimensioni
9. Dimensioni e percezione
5. La progettazione delle variabili fisiche e i processi senso-percettivi
1. Sensori periferici e sistema nervoso centrale
2. Discriminazione e identificazione degli stimoli
6. Le variabili ottiche
1. Radiazioni luminose: aspetti qualitativi
2. Radiazioni luminose: aspetti quantitativi
3. Propagazione della luce
4. Proprietà ottiche delle superfici ambientali
5. Relazioni sistemiche
6. Rapporti di contrasto
7. La visione
8. L'occhio e i processi visivi
9. Dimensioni e posizione dei segnali
10. Sorgenti luminose
11. L'importanza della finestra
12. L'illuminazione naturale
13. Interazioni acustiche e termiche della finestra
14. Integrazione fra illuminazione naturale e illuminazione artificiale
15. L'illuminazione artificiale
16. Tipologia delle sorgenti e qualità della luce
17. Apparecchi illuminanti
18. Aspetti quantitativi dell'illuminazione
7. Le variabili acustiche
1. Onde sonore
2. Propagazione delle onde sonore
3. Il suono nell'ambiente costruito
4. L'udito e le scale di misura relative
5. L'orecchio e i processi uditivi
6. Suono e rumore
7. Effetti extrauditivi del rumore
8. Le emissioni di rumore
9. Il controllo delle emissioni
10. Le immissioni di rumore
11. L'attenuazione delle immissioni
8. Le variabili microclimatiche
1. Fattori analitici
2. Scambi termici fra corpi
3. Termoregolazione umana
4. Bilancio termico
5. La valutazione del benessere igrotermico
6. Parametri ambientali
7. Misurazione e benessere
8. La coibentazione termica
9. La erogazione di caldo e di freddo
Appendice fotografica
Bibliografia essenziale


Contributi: R. Crespi

Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi