Rapporto sui salari - 1990

Asap

Rapporto sui salari - 1990

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 308

ISBN: 9788820466817

Edizione: 1a edizione 1991

Codice editore: 380.70

Disponibilità: Nulla

La quinta edizione del Rapporto sui salari continua il consueto aggiornamento delle dinamiche retributive e del costo del lavoro in Italia essenzialmente centrato sull'industria ma senza tralasciare alcuni confronti con altri settori e, in particolare, con la situazione del pubblico impiego.

I saggi contenuti nel Rapporto, sono dedicati invece ad un confronto internazionale su alcuni aspetti specifici e sono stati curati da esperti italiani e stranieri. In particolare i temi trattati sono quelli del merit pay, degli accordi di partecipazione ai risultati di impresa, del problema degli incentivi nei paesi dell'Europa dell'Est, delle politiche dei redditi, degli oneri sociali.

Vengono quindi affrontati, con un respiro internazionale, alcuni aspetti specifici del sistema retributivo, di grande attualità nel nostro paese.

Il taglio con cui sono presentati i lavori ha caratteristiche discorsivi senza rinunciare al rigore scientifico delle analisi e a utili riferimenti al dibattito accademico in materia. Come nei precedenti Rapporti, l'opera è corredata da un'ampia Appendice statistica delle principali fonti esistenti, sulla cui scorta sono state effettuate alcune elaborazioni statistiche per consentire una prima rapida analisi dei dati.

Prefazione, di Guido Fantoni
Introduzione, di Carlo Dell'Aringa
1. Retribuzioni, costo del lavoro e differenziali nell'industria italiana, a cura dell'Unità Studi dell'Asap
1. Quota del lavoro, salari e costo del lavoro
2. Le retribuzioni contrattuali negli anni Ottanta
3. I differenziali retributivi tra livelli di inquadramento e tra settori dell'industria
4. Industria e pubblico impiego
II. Le politiche retributive aziendali. Il ruolo e la diffusione del "merit pay", di David Marsden
1 . Introduzione: la prevalenza delle regole del "compenso stabilito per posizione"
2. La regola del "compenso stabilito per posizione" nelle sue varie forme di fronte alla sfida della "retribuzione di merito"
3. Evidenza della diffusione e dell'uso della retribuzione di merito
3.1. Evidenza dell'uso della retribuzione di merito
3.2. Cambiamenti nell'incidenza dei sistemi di pagamento
3.3. Aumento della dispersione delle retribuzioni
3.4. Dispersione all'interno di categorie occupazionali
3.5. "Ripristino" dei differenziali salariali occupazionali
4. Interpretazioni
4. 1. Teoria economica della retribuzione di merito e
nuovi sistemi retributivi
4.2. Retribuzione di merito e regole salariali "rigide"
4.3. Un tentativo di sottrarsi alla rigidità delle regole degli accordi salariali
4.4. Il "ciclo di vita" ed il "declino" dei sistemi retributivi
4.5. Retribuzione di merito come risposta al cambiamento della forza lavoro
4.6. Nuovi compiti per la direzione e le organizzazioni
5. Quali interpretazioni sono maggiormente utilizzabili?
6. Pericoli insiti nel declino delle regole del compenso
stabilito per posizione
Riferimenti bibliografici
III. Gli accordi di partecipazione ai risultati di impresa: gli effetti macro e microeconomici, di Felix Fitzroy
1. Introduzione
2. Ambito e definizioni
3. La compartecipazione agli utili nella pratica: panoramica internazionale
3.1. Europa e Stati Uniti
3.2. E il Giappone?
4. Quadro teorico
4.1. Occupazione ed effetti macroeconomici della partecipazione agli utili
4.2. Compartecipazione agli utili e produttività
5. Evidenza empirica e problemi metodologici
5.1. Produttività e compartecipazione agli utili
5.2. Partecipazione, produttività e organizzazione del lavoro
5.3. Occupazione e compartecipazione agli utili
6. Conclusioni
Riferimenti bibliografici
IV. La struttura delle retribuzioni ed il problema degli incentivi nei paesi dell'Europa dell'Est, di Gyorgy Sziraczki
1. Introduzione
2. Politiche di adeguamento salariale
3. Deregolamentazione salariale ed esperimenti di sistemi di retribuzione flessibili
4. Riforme della contrattazione collettiva e delle organizzazioni sindacali
5. Tendenze nei salari reali e nei differenziali retributivi
6. Conclusioni
Riferimenti bibliografici
V. Le politiche dei redditi, di Renato Brunetta e Leonello Tronti
1. Premessa. La politica dei redditi come un caso di gioco cooperativo
2. L'esperienza della PdR in Italia
2.1. I caratteri del "modello Italia"
2.2. La PdR in Italia
2.3. Il rientro della fase dell"'emergenza economica" come risultato della PdR
3. Nuove possibilità e nuovi obiettivi della PdR in Italia
3. 1. Riforma del salario e PdR
3.2. L'intesa sulla neutralizzazione del fiscal-drag: il primo passo di una nuova stagione di PdR
3.3. Gli elementi fondamentali di una PdR di lungo
periodo
3.3.1. Il tasso di inflazione programmato
3.3.2. Il controllo dei prezzi amministrati
3.3.3. Indicizzazione del salario lordo e salvaguardia del salario netto
3.3.4. Aumento della base imponibile ed emersione dell'economia sommersa
3.3.5. Profit-sharing ed ulteriori indicazioni di PdR
4. Osservazioni conclusive: distribuzione dei guadagni di
produttività e livelli della contrattazione
5. Appendice. La politica dei redditi in Europa nel corso
degli anni Ottanta
Riferimenti bibliografici
VI. Costo del lavoro e Finanziamento della sicurezza sociale, di Paolo Garonna
1. Introduzione
2. L'eredità degli anni Ottanta: i dati di sfondo
3. Il cuneo contributivo e la tassa sull'occupazione
4. Struttura del prelievo e struttura delle prestazioni
5. La domanda di protezione sociale: il caso delle pensioni
6. Modi di finanziamento e riforma dei sistemi di sicurezza sociale
Riferimenti bibliografici
Appendice statistica
Indice
I. Contabilità Nazionale (1980-1989), fonte Istat
II. Indagine sull'occupazione, retribuzioni di fatto, orari di lavoro (1974-1985), fonte Ministero del lavoro
III. Indagini sulle retribuzioni e costo del lavoro dell'industria manifatturiera nella provincia di Milano, fonte Assolombarda
IV. Indagine sulla situazione nell'industria metalmeccanica, fonte Federmeccanica
V. Indagine sulle retribuzioni di fatto, fonte Eni-Iri


Contributi:

Collana: Economia e politica industriale

Argomenti: Economia del lavoro

Livello: Studi, ricerche

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