LIBRI DI CRISTIANA MATTIOLI

Patrizia Gabellini, Chiara Merlini

Urbanistica per una città media

Esperienze a Modena


Il libro nasce dall’elaborazione di un gruppo di studiosi del Politecnico di Milano che ha supportato l’Amministrazione comunale di Modena nella costruzione degli Indirizzi per il nuovo piano urbanistico. Emergono contenuti e metodo di una attività di ricerca che suggerisce alcuni cambiamenti nel modo di fare urbanistica in Italia e di intervenire in una città media dai tratti forti per la sua economia, il suo welfare e la sua riconoscibilità in ambito regionale e nel contesto nazionale.

cod. 330.10

Marika Fior, Agim E. Kërçuku

Fragilità nei territori della produzione

Il volume intende approfondire le molteplici forme di fragilità dei territori della produzione, nell’intreccio tra economia, ambiente, lavoro e urbanistica. Un’occasione di confronto e scambio interdisciplinare e operativo, che, a partire da alcuni casi specifici, intende porre questioni più generali, individuare piste di lavoro comuni, immaginare scenari, azioni e politiche di intervento capaci di coniugare sostenibilità ambientale, innovazione d’impresa e benessere sociale.

cod. 330.11

Cristiana Mattioli, Bruna Vendemmia

Scuola e mobilità per trattare le fragilità territoriali

ARCHIVIO DI STUDI URBANI E REGIONALI

Fascicolo: 132 Suppl. / 2021

Numerose ricerche evidenziano come l’accessibilità all’educazione sia uno dei di-ritti fondamentali di cittadinanza da garantire a livello nazionale per poter ridurre le disparità sociali. Il contributo si focalizza sulla relazione tra mobilità, istruzione e povertà educativa. L’analisi della bibliografia permette di mettere a fuoco le prin-cipali problematiche e suggerire alcune possibili strategie e politiche per ridurre le disuguaglianze territoriali nell’accesso all’educazione in Italia.

Cristiana Mattioli, Cristina Renzoni, Paola Savoldi

Scuole e territori fragili. Il modello lungimirante del Contrat École a Br

TERRITORIO

Fascicolo: 97 Suppl. / 2021

L’emergenza pandemica e la chiusura delle scuole hanno inasprito disuguaglianze territoriali ed educative, riportandole al centro del dibattito pubblico. Ne è emersa la conferma del ruolo della scuola e dei suoi spazi quali luoghi centrali per innescare cambiamenti, tanto più nei territori fragili, dove si sommano disagio economico, carenza di servizi, povertà educativa.La crisi in atto rappresenta un’occasione importante per innovare la scuola, aprendola al contesto cui appartiene, anche grazie alle alleanze con la comunità educante.Il programma Contrat École promosso dalla Regione di Bruxelles-Capitale è uno dei riferimenti più evoluti nella sperimentazione di azioni integrate, anche per riflettere su possibili politiche per il contesto italiano, nella fase post-pandemica.

Cristiana Mattioli

Mutamenti nei distretti

Produzione, imprese e territorio, a partire da Sassuolo

I sistemi produttivi, gli spazi della manifattura e delle imprese, oggi sono soggetti a compresenti e contradditori fenomeni di espansione, contrazione e re-infrastrutturazione che sollevano importanti questioni di progettazione e governo dei loro territori. Nonostante il forte impatto della crisi economica, il distretto ceramico di Sassuolo ha visto inediti processi di riorganizzazione e consolidamento industriale che ne hanno sostenuto la tenuta con l’innovazione e che in quel territorio hanno procurato due fondamentali mutamenti dei sistemi distrettuali contemporanei.

cod. 330.6

Catherine Dezio, Bruna Vendemmia, Giulia Setti, Domenico D’Uva, Fabio Lepratto, Lavinia Dondi, Nicole De Togni, Elena Fontanella, Gloria Pessina, Alisia Tognon, Michele Morganti, Matteo Del Fabbro, Agim Kerçuku, Cristiana Mattioli

Territorial Fragilities in Italy. Defining a Common Lexicon

TERRITORIO

Fascicolo: 91 / 2019

This lexicon aims at interpreting the concept of ‘Territorial Fragilities’ toward different approaches. Abandonment, Accessibility, Adaptation, Connection, Housing, Landscape, Narrative, Peripheries, Policies, Prototyping, Regeneration, Segregation, Shrinkage and Welfare, are different points of view that open to design directions and strategies to work on territorial fragilities. Material and immaterial fragilities are linked to: lack, poorness or obsolescence of existing building and infrastructure, changes in social structure, emerging individual needs. After a theoretical introduction, the headwords will present different tactics that may lead to the construction of ‘thick description’ as well as furnish guidelines for more effective design and policies to manage territorial fragilities.

Alcune imprese di medie dimensioni guidano il recente processo di re-industrializzazione del distretto industriale di Sassuolo. Esse mostrano cambiamenti nelle loro strategie insediative e di organizzazione spaziale - operazioni di razionalizzazione produttivologistica e di contemporanea qualificazione - che il progetto urbanistico è chiamato a indirizzare, entro una visione di scala sovra-locale collettiva e condivisa e attraverso nuove forme di governance, per far sì che i luoghi del lavoro possano contribuire alla costruzione di un nuovo e qualificato territorio distrettuale, fattore di competitività per le aziende, di attrattività per l’intero sistema produttivo e ambito di vita di lavoratori e popolazioni locali

Michele Cerruti But, Cristiana Mattioli, Roberto Sega, Ianira Vassallo

Spazi, territori e suoli della produzione

TERRITORIO

Fascicolo: 81 / 2017

Obiettivo del servizio è avviare una riflessione sulla mutazione del rapporto produzione-territorio nel contesto europeo e in Italia in particolare. L’indagine sui territori ridefinisce il concetto di ‘reindustrializzazione’ attraverso il dialogo tra situazioni diversificate per tipologie produttive, contesto di riferimento e ‘sguardo’ utilizzato. Il saggio si struttura intorno a tre categorie (spazi, territori e suoli della produzione) che permettono una lettura trasversale dei casi studio indagati: la trasformazione degli spazi è letta attraverso la ri-articolazione dei modi di produzione dei beni; il mutamento dei territori è tracciato attraverso l’analisi delle politiche di sviluppo; il suolo è infine descritto attraverso il mutamento del valore che acquisisce

Michele Cerruti But, Cristiana Mattioli, Roberto Sega, Ianira Vassallo

Territori nella reindustrializzazione

TERRITORIO

Fascicolo: 81 / 2017

For a European Industrial Renaissance è il titolo della Comunicazione del gennaio 2014 della Commissione Europea tesa a promuovere la reintroduzione della produzione di beni e servizi in Europa e a implementare una solida base industriale attraverso politiche e azioni specifiche. Discutere nella nostra disciplina di reindustrializzazione significa riflettere sul rapporto tra territorio, economia e società attraverso un approccio pluridisciplinare (adottato nei saggi e dialoghi inclusi nel servizio) e osservare i vecchi territori e modelli della produzione, tentando di comprenderne i processi di metamorfosi in atto (attraverso studi di caso come quelli presentati, risultati o avanzamenti di ricerche di dottorato)