Bruno Morassutti Quattro realizzazioni, un percorso metodologico

Francesco Scullica

Bruno Morassutti Quattro realizzazioni, un percorso metodologico

Una (ri)lettura

A distanza di oltre vent’anni anni dalla prima edizione, questo volume riattualizza la figura e l’opera di Bruno Morassutti, uno dei progettisti più significativi del secondo dopoguerra in Italia. Un volume che si integra con una serie di iniziative che si sono succedute negli anni trascorsi dalla prima edizione, fra cui articoli, nuove pubblicazioni, studi, ricerche e mostre che manifestano ancora oggi l’originalità e l’attualità del suo operato, a cavallo tra architettura e disegno industriale.

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 204

ISBN: 9788835121756

Edizione: 2a edizione, nuova edizione 2021

Codice editore: 85.118

Disponibilità: Discreta

Pagine: 204

ISBN: 9788835133315

Edizione:2a edizione, nuova edizione 2021

Codice editore: 85.118

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

A distanza di oltre vent'anni anni dalla prima edizione, questo volume riattualizza la figura e l'opera di Bruno Morassutti, uno dei progettisti più significativi del secondo dopoguerra in Italia. Padovano, ma milanese d'adozione, per ragioni culturali e generazionali ha potuto avvalersi della conoscenza e degli insegnamenti diretti di maestri dell'architettura moderna, in particolare Frank Lloyd Wright e Mies van der Rohe.
Già professionista affermato negli anni Cinquanta, Morassutti ha intrecciato il proprio percorso professionale con alcuni protagonisti dello scenario italiano di quegli anni, quali Ponti, Scarpa, BBPR e Mangiarotti. La sua architettura può dirsi emblematica dell'agire dell'architetto contemporaneo nel nostro Paese, un agire definito, da un lato, dall'urgenza di dare risposte alle esigenze di una società e di un'economia in forte espansione, dall'altro, da un inesauribile spirito pioneristico e di ricerca.
Nato da incontri in studio con il progettista, questo testo intende restituire nella loro interezza alcune sue architetture, rendendone espliciti i tratti caratteristici, l'iter progettuale, le fasi realizzative e le vicende che le hanno riguardate, con l'intento non solo di informare, ma di sollevare questioni attorno al "fare progettuale" alle diverse scale.
Un volume che si integra con una serie di iniziative che si sono succedute negli anni trascorsi dalla prima edizione, fra cui articoli, nuove pubblicazioni, studi, ricerche e mostre che manifestano ancora oggi l'originalità e l'attualità del suo operato, a cavallo tra architettura e disegno industriale.

Francesco Scullica
architetto, dottore di ricerca in Arredamento e Architettura degli Interni, è professore ordinario in Disegno Industriale presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, dove svolge attività didattica, di ricerca e consulenza progettuale con riferimento in particolare all'interior design e alla progettazione del prodotto d'arredo. Progettista, coordinatore e direttore scientifico di master e corsi di formazione, anche in ambito internazionale, si è occupato di "contract" e dei sistemi di spazi-servizi per l'ospitalità. Collaboratore di Bruno Morassutti, ha approfondito la sua opera attraverso ricerche, pubblicazioni e seminari ed è uno dei promotori dell'associazione culturale BPM-Bruno Morassutti Project.

Alessandro Colombo, Francesco Scullica, Prefazione alla Nuova edizione (ri)leggere Morassutti
Bruno Morassutti, Presentazione
Introduzione
Parte I. I quattro esempi
La casa unifamiliare. "L'innovazione tecnico-formale attraverso le tecniche artigianali". L'esempio di Termini di Sorrento
(Caratteristiche generali e considerazioni sull'intervento; Elementi caratterizzanti l'organismo edilizio; Il progetto d'arredo; La realizzazione; Le vicende successive alla realizzazione dell'opera)
Il condominio. "L'aderenza fra il risultato tipologico e la metodologia innovativa di un sistema costruttivo semi-prefabbricato". L'esempio di S. Martino di Castrozza
(Caratteristiche generali e considerazioni sull'intervento; Elementi caratterizzanti l'organismo edilizio; Il progetto d'arredo; La realizzazione; Le vicende successive alla realizzazione dell'opera)
Il quartiere di edilizia economico-popolare. "L'applicazione di un sistema di prefabbricazione pesante in una situazione 'di emergenza' e la sua integrazione con i supporti tecnici e di manodopera locali". L'esempio di Castelnuovo di Conza
(Premessa; Caratteristiche del sistema di prefabbricazione adottato; Caratteristiche generali e considerazioni sull'intervento; L'adattamento del sistema di prefabbricazione alle caratteristiche morfologiche del progetto; Il tessuto connettivo: gli spazi verdi e le sistemazioni esterne; La realizzazione; Le vicende successive alla realizzazione dell'opera)
L'edificio industriale. "Il concetto di edificio come 'prototipo' attraverso la elaborazione di un sistema di prefabbricazione leggera in acciaio". L'esempio di Longarone
(Caratteristiche generali e considerazioni sull'intervento; Elementi caratterizzanti l'organismo edilizio; La realizzazione; Le vicende successive alla realizzazione dell'opera)
Fonti bibliografiche
Parte II. L'attività di Bruno Morassutti
Diario autobiografico
L'attività professionale (progetti - realizzazioni - concorsi)
L'attività divulgativa (conferenze, dibattiti, articoli pubblicati partecipazioni a mostre, riconoscimenti).

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