Carteggio Antonio Rosmini Pier Luigi Bertetti

A cura di: Luciano Malusa, Stefania Zanardi

Carteggio Antonio Rosmini Pier Luigi Bertetti

Il volume presenta il carteggio tra Antonio Rosmini e Pier Luigi Bertetti, suo procuratore a Roma nel periodo del cosiddetto “esame delle opere”, cioè del processo cui fu sottoposta la produzione rosminiana davanti alla Congregazione dell’Indice, nel periodo 1850-1854, culminante col riconoscimento in essa dell’assenza di elementi degni di censura. Il vasto e rilevante carteggio getta nuova luce sul complesso della questione rosminiana e offre un quadro molto articolato della Chiesa universale nel suo vertice mentre emergevano pericolose tendenze di reazione nei confronti delle forze cattoliche riformatrici.

Edizione a stampa

59,00

Pagine: 888

ISBN: 9788835159216

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 505.27

Disponibilità: Discreta

Pagine: 888

ISBN: 9788835167204

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 505.27

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

A conclusione di una vasta ricerca condotta da studiosi dell'Università di Genova e della Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale-sezione di Genova, viene pubblicato il carteggio tra Antonio Rosmini e Pier Luigi Bertetti, suo procuratore a Roma nel periodo del cosiddetto "esame delle opere", cioè del processo cui fu sottoposta la produzione rosminiana davanti alla Congregazione dell'Indice, nel periodo 1850-1854, culminante col riconoscimento in essa dell'assenza di elementi degni di censura. Ciò nonostante il papa Pio IX, per preoccupazioni d'equilibrio tra le forze più vivaci nell'intelligenza della Chiesa, non ritenne di divulgare al di là di una comunicazione riservata all'Istituto della Carità e alla Compagnia di Gesù quanto era stato deciso. Atteggiamento, questo, simile ad una specie di larvata "sospensione di condanna" che danneggiò la fama di Rosmini e alimentò su di lui dubbi e ostilità nella Chiesa, fino ad una vera e propria condanna nel 1887 (il famoso decreto Post obitum). Il vasto e rilevante carteggio getta nuova luce sul complesso della questione rosminiana e offre un quadro molto articolato della Chiesa universale nel suo vertice mentre emergevano pericolose tendenze di reazione nei confronti delle forze cattoliche riformatrici.

Luciano Malusa ha insegnato dal 1971 Storia della filosofia e Storia del Cristianesimo nelle Università di Padova, Verona e Genova. Ha al suo attivo pubblicazioni ed edizioni di testi di storia della filosofia, storia della storiografia filosofica, storia della filosofia italiana e storia del cristianesimo.

Stefania Zanardi dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia, è stata assegnista di ricerca nell'Università di Genova, dove attualmente è professore a contratto. Nel 2018 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale a professore associato in Storia della filosofia. Ha al suo attivo edizioni di testi e pubblicazioni in ambito storico-filosofico.

Abbreviazioni
Luciano Malusa, Stefania Zanardi, Prefazione
Saggi introduttivi
Luciano Malusa, La pubblicazione del carteggio tra Rosmini ed il suo procuratore romano permette di ribadire alcune certezze sul periodo dell'esame delle opere
Ludovico Maria Gadaleta I.C.
, «Egregio per ogni verso»: la vocazione rosminiana di Pietro Luigi Bertetti
Stefania Zanardi
, I Prefetti dell'Indice Giacomo Brignole e Girolamo D'Andrea nelle testimonianze del carteggio
Letterio Mauro
, Il cardinale Giusto Recanati
Paola
e Santo Tessaroli, Le lettere tra Rosmini e Bertetti nel 1853
Stefania Zanardi
, La metodologia della ricerca attraverso la pubblicazione delle lettere del carteggio
Stefania Zanardi
, Bibliografia

Contributi: Ludovico Maria Gadaleta, Letterio Mauro

Collana: Collana di Filosofia Italiana

Argomenti: Storia della filosofia contemporanea - Filosofia delle religioni - Storia della chiesa e delle chiese

Livello: Studi, ricerche

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