Titolo Rivista AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI
Autori/Curatori Clelia Losavio
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2017/2
Lingua Italiano Numero pagine 22 P. 27-48 Dimensione file 72 KB
DOI 10.3280/AIM2017-002002
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più
clicca qui
Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.
Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF
FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche
I territori montani sono oggetto d’attenzione da parte del legislatore nazionale fin dai primi del ’900 e con l’approvazione dell’art. 44 della Costituzione, diventano destinatari di un preciso "impegno costituzionale". Nell’immediato dopoguerra, infatti, la necessità di mantenere in tali zone una vitalità socio-economica, nonostante le difficili condizioni ambientali, era tale da far avvertire la situazione dei territori montani come "una questione politica nazionale". Tre leggi specifiche, emanate a circa vent’anni l’una dall’altra, provarono a rispondere, con visioni e strumenti diversi, alle esigenze di quei territori senza tuttavia raggiungere i risultati sperati. Dopo di allora sembra assistersi, da parte delle istituzioni nazionali, ad una progressiva perdita di interesse per la montagna e alla fine di una politica nazionale in suo favore. Dall’analisi di alcuni recenti provvedimenti nazionali, di natura legislativa e programmatica, che hanno come destinatari anche i territori montani, l’A. rileva la recente tendenza non tanto al "disinteresse" nei confronti dei territori montani, quanto, piuttosto, alla perdita di "specificità" degli stessi; la "montagna" non rileva più in quanto tale come oggetto specifico degno d’attenzione da parte dell’ordinamento giuridico. La fine di una politica specifica per la montagna potrebbe costituire l’occasione per superare i limiti del passato e pensare a strumenti che sappiano cogliere l’elevata differenziazione interna alle aree montane e tengano conto delle loro diversità più che dei tratti comuni.;
Keywords:Art. 44 Costituzione italiana, leggi sulla montagna, territori montani, piccoli comuni, aree interne.
Clelia Losavio, L’incerto percorso della legislazione in favore della montagna in Italia e nuove prospettive di attenzione al "territorio" in "AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI " 2/2017, pp 27-48, DOI: 10.3280/AIM2017-002002