Critica letteraria e linguistica - Open Access

Comitato scientifico
Anna Baldini (Università per Stranieri di Siena), Stefano Ballerio (Università
degli Studi di Milano), Jacob Blakesley (University of Leeds), Paolo Borsa
(Université de Fribourg), Vincenzo Caputo (Università degli Studi di Napoli
Federico II), Stefano Ercolino (Università Ca' Foscari Venezia), Irene
Fantappiè (Freie Universität Berlin), Renata Gambino (Università degli Studi
di Catania), Grazia Pulvirenti (Università degli Studi di Catania), Silvia Riva
(Università degli Studi di Milano), Massimo Stella (Scuola Normale
Superiore di Pisa).

Coordinamento editoriale
Stefano Ballerio, Paolo Borsa

I testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di peer review
che ne attesta la validità scientifica.

La ricerca ha estratto dal catalogo 123 titoli

Lidia De Michelis

L'isola e il mondo.

Intersezioni culturali nella Gran Bretagna d'oggi

Il ricco intreccio di rappresentazioni concettuali e retoriche alla base delle istanze di rinnovamento e modernizzazione che hanno contrassegnato il primo decennio di egemonia New Labour. L’indagine si fonda sulla sinergia tra analisi del discorso e studi culturali, spaziando dal giornalismo alla comunicazione politica, dalle riflessioni di accademici, opinionisti e think tank alle tesi degli esperti di marketing, dalla satira alla letteratura.

cod. 291.46

Ugo Maria Olivieri

Lo specchio e il manufatto.

La teoria letteraria in M. Bachtin, "Tel Quel" e H.R. Jauss

In un momento di profonda revisione degli statuti teorici e metodologici alla base della teoria della letteratura, il volume prende in considerazione concetti come quello di riscrittura, d’intertestualità e di ricezione, al fine di contribuire a situare di nuovo la teoria della letteratura all’interno di una riflessione sul letterario nell’epoca della società globale.

cod. 291.81

Giusi Baldissone

L'opera al carbonio.

Il sistema dei nomi nella scrittura di Primo Levi

Il Sistema periodico è la prima tappa di un viaggio in cui Primo Levi esprime la volontà di essere scrittore, rivelata soprattutto dalle scelte onomastiche. L’autore crea un laboratorio onomastico organizzato intorno a modelli di valenza universale. La scelta segue un percorso che trova conferma in tutta la sua produzione letteraria: ai “santi”, agli “eroi”, agli “amici”, ai “maestri”, agli esseri “scaleni” del Lager corrispondono tipologie ben precise che rivelano, drammaticamente, un cuore messo a nudo nell’apparente distanza di una grande letteratura.

cod. 291.102

Stefania Spina

Openpolitica.

Il discorso dei politici italiani nell'era di Twitter

Attraverso l’analisi di un corpus di dati estratti da Twitter, il volume indaga le modalità linguistiche con cui la politica italiana cerca di ristabilire una connessione con i cittadini.

cod. 291.94

Nicola Catelli

Parodiae libertas.

Sulla parodia italiana nel Cinquecento

Prendendo come modelli i Poetices libri septem (1561) di Giulio Cesare Scaligero e le Parodiae morales di Henri Estienne (1575), trattati esemplari di un recupero sistematico delle speculazioni e delle esperienze parodiche classiche, il volume analizza, con uno sguardo d’insieme, le forme che la parodia assume nel Cinquecento italiano.

cod. 291.82

Mario Piotti

Parole e testi lombardi

Studi linguistici

Una geografia, quella lombarda, e due secoli cruciali nella storia linguistica italiana: nella prima parte, la Lombardia del Cinquecento, il secolo della norma, è studiata in alcuni testi non letterari di un’area laterale, quella bresciana. Nella seconda, si indagano alcuni aspetti della ricca produzione lessicografica dialettale lombarda dell’Ottocento.

cod. 10291.8