Libri di Teoria sociologica e storia del pensiero sociologico

La ricerca ha estratto dal catalogo 411 titoli

Sommario:

L’etnosociologia rappresenta l’alternativa più accreditata alla sociologia standard, collocandosi a ridosso del lavoro sul campo, completandone l’impianto metodologico. Questo volume, apparso in Francia agli inizi degli anni Novanta, ha colmato il vuoto presente nelle ricerche sul campo fino ad allora praticate. Un testo che si inserisce a pieno titolo nel dibattito attuale sui temi etnografici resi urgenti – in Italia – dalla crisi delle scienze dell’educazione.

Codice libro:

cod. 1520.653

Autori:

Donatella Padua

Titolo: Agire creativo e senso della razionalità in Pareto.

Con una selezione di brani del Trattato di Sociologia

Sommario:

Il volume affronta il valore sociale della creatività dalla prospettiva dell’azione non-logica paretiana. La logica “non razionale” della creatività di Pareto si offre come un superamento del paradigma economicista neo-classico fondato sulla razionalità utilitarista, proponendo una “sociologia dei sentimenti” comprendente il lato non-razionale dell’individuo.

Codice libro:

cod. 1520.649

Autori:

Agnese Ravaglia

Titolo: Attraverso Bauman.

Processi di ermeneutica pedagogica

Sommario:

La formazione necessità di una direzione, un orientamento capace di svelarne il senso e di ricercarlo. Attraverso Bauman, uno dei più prestigiosi lettori del nostro tempo, il testo vuole approfondire la comprensione della società e delle relazioni che nutrono l’esistenza.

Codice libro:

cod. 292.2.107

Sommario:

Un viaggio lungo gli interessanti sviluppi del pensiero e all’interno dell’approccio di ricerca di Erving Goffman, un classico del pensiero sociologico. Attraverso questo percorso si rintracciano le molteplici influenze teoriche che hanno contribuito alla costruzione della prospettiva goffmaniana: dalle origini all’interno della Scuola di Chicago, fino ai sentieri attraversati, nella sua piena maturità, in campo linguistico…

Codice libro:

cod. 1520.377

Sommario:

Questo numero di Futuribili tratta di metodi previsivi applicati alla soluzione di micro e macro-problemi. Il volume analizza l’attendibilità dei modelli di previsione, e segue la previsione dei piccoli e locali problemi che riguardano la cooperazione transfrontaliera, le vacanze, il pendolarismo che si trasforma in emigrazione… Infine amplia la prospettiva della previsione, per interpretare: la produzione culturale e il suo legame ai caratteri nazionali dell’Europa, la previsione dell’Europa del futuro e della ricostruzione dell’Unione Europea…

Codice libro:

cod. 575.16

Sommario:

Il volume ricorda la figura di Achille Ardigò a un anno dalla sua morte, riflettendo sul contributo apportato alla sociologia della salute. Ardigò ha tematizzato il ruolo della malattia e della salute all’interno della sua sociologia, valorizzando il portato della sociologia come attore imprescindibile alla medicina; ma è anche il sociologo che si è fatto diffusore e interprete del concetto di mondo della vita nell’ambito di un nesso inscindibile con la salute umana.

Codice libro:

cod. 1341.30

Autori:

Titolo: Il pensiero organizzativo in Italia.

Studi per Giuseppe Bonazzi

Sommario:

Il volume è il risultato di una giornata di studi dedicata al pensiero di Giuseppe Bonazzi, pioniere degli studi organizzativi in Italia e autore di tante ricerche empiriche su molti aspetti della realtà sociale nazionale e internazionale. Il testo presenta alcuni dei temi più cari alla sua riflessione, dal mancato sviluppo del Mezzogiorno negli anni Sessanta, e gli studi sul capro espiatorio, all’esame del rapporto tra sociologia del lavoro e sociologia dell’organizzazione...

Codice libro:

cod. 1520.661

Autori:

Titolo: Decostruire l'identità

Sommario:

Lungi dall’essere una condizione patologica, la dissociazione viene qui proposta in una versione positiva, intendendola così come una risorsa sia per le pratiche formative che per le procedure concettuali con cui vengono formalizzandosi le scienze umane e sociali. Ed è così che, piuttosto che produrre strumenti di etichettazione, di costruire congegni di selezione, può declinarsi in una prospettiva post-positivista sostenuta da una forte sensibilità neo-umanistica. La guida verso un tale traguardo di civile riconoscimento e accoglienza dei comportamenti dissociati, delle forme alterate di coscienza, del modo plurale con cui può esprimersi la eterogenea natura umana, è testimoniata da Georges Lapassade – sulla base della teoria della neo-dissociazione positiva proposta da Hilgard.

Codice libro:

cod. 1520.567