Libri di Storia della resistenza e del movimento di liberazione

La ricerca ha estratto dal catalogo 166 titoli

Enrico Miletto

Novecento di confine

L’Istria, le foibe, l’esodo

Questo libro intende consegnare al lettore gli elementi necessari a comprendere la storia del lungo Novecento istriano. Una storia nella quale le foibe e l’esodo della popolazione italiana rappresentano soltanto un aspetto. Certamente drammatico, doloroso e tragico. Ma non l’unico, in quella che appare come una tormentata pagina del Novecento italiano.

cod. 1573.472

Jacopo Calzi

Un Paese che valga la pena

"Il Pioniere" e la Resistenza nelle Valli valdesi e nel Pinerolese (1944-1945)

Tra l’estate 1944 e il 25 aprile 1945 le formazioni Giustizia e Libertà delle Valli valdesi, un piccolo angolo delle Alpi occidentali in Piemonte, si dotano di uno strumento di propaganda e riflessione politica, “Il Pioniere – Giornale di azione partigiana e progressista”, risultato di aspirazioni e progetti di rinnovamento sociale di un gruppo di giovani che ha in mente una rivoluzione necessaria per uscire dal baratro della guerra mondiale. Questo volume analizza il sistema di produzione e di realizzazione del periodico nel più ampio quadro della guerra partigiana.

cod. 985.41

La vita offesa

Storia e memoria dei Lager nazisti nei racconti di duecento sopravvissuti

Uno spaccato della deportazione italiana, con la sua fisionomia complessa e con i suoi tanti e diversi protagonisti. Questo libro dà voce a 200 sopravvissuti ai lager, montando più di 900 brani tratti dalle 10.000 pagine di trascrizione delle loro testimonianze. Un accumulo enorme di notizie, episodi, giudizi, riflessioni ed emozioni; un coro che nasce dall’incontro di voci diverse, un primo abbozzo di memoria collettiva.

cod. 1573.80

Alessandra Giovannini Luca, Davide Tabor

Una memoria per immagini

Guerra e Resistenza nelle fotografie di Ettore Serafino

Nel novero delle raccolte fotografiche dedicate alla guerra e alla Resistenza in Italia, la collezione delle fotografie di guerra di Ettore Serafino, ufficiale degli alpini e comandante di una formazione partigiana dopo l’8 settembre 1943, costituisce una fonte straordinaria. I suoi album, accompagnati da una ricca documentazione personale e creati unendo le riprese eseguite da lui stesso a quelle effettuate da altri autori, sono in grado di testimoniare il lungo processo di formazione della memoria visuale di quella importante stagione.

cod. 985.34

Claudia Giurintano

La redazione del "Domani d'Italia" (1922-1924)

Valori cristiani e difesa delle libertà democratiche

Noto periodico di ispirazione popolare, edito a Milano dal 24 dicembre 1922 al 9 luglio 1924, il «Domani d’Italia» nacque come una «piccola fiaccola» che avrebbe dovuto illuminare in quel momento di “buio” «fino all’alba del domani». Attraverso il dibattito condotto dai suoi redattori è possibile cogliere l’unanime impegno a difesa della libertà, «valore dei valori», diritto naturale prima che civile e politico, e della democrazia.

cod. 541.53

Giulio Bolaffi

Partigiani in Val di Susa

I nove diari di Aldo Laghi

Grazie a un accurato lavoro di scavo archivistico, questi Diari disvelano al lettore l’avventura partigiana di Aldo Laghi – al secolo il filatelico Giulio Bolaffi –, dalla Valle di Viù alla Valle di Susa, dalla guerra in montagna al rientro nei ranghi della vita civile. Ne emerge un racconto del tutto antiretorico, nel quale affiorano la complessità e la diversità delle scelte compiute da chi combatteva, riaffermandone il valore e l’importanza.

cod. 985.32

Alberto Guasco

Le due Italie.

Azionismo e qualunquismo (1943-1948)

È mentre l’Italia pone le basi della propria rinascita, mentre il paese vira dall’opzione antifascista a quella anticomunista, che si snoda la vicenda del Partito d’azione e del Fronte dell’Uomo qualunque di Guglielmo Giannini. Una vicenda capace di restituire non solo il cammino di due terze forze finite schiantate dalle elezioni del 1948, non solo i tratti dei loro progetti politico-culturali e del loro immaginario, ma anche di consegnare alla storia “di casa” un patrimonio di elementi che ne avrebbero segnato, e forse ancora ne segnano, il corso.

cod. 985.36

La Sardegna e la guerra di liberazione

Studi di storia militare

La Sardegna ha fornito un apporto molto importante alla causa della Resistenza, che merita di esser conosciuto fino in fondo. Il volume getta luce su un ambito di ricerca ancora poco battuto, indagando sul ruolo che i combattenti, in gran parte soldati, e le istituzioni militari isolane svolsero tra l’8 settembre del 1943 e il 25 aprile del 1945.

cod. 850.1

Faustino Dalmazzo

Avvocato, partigiano e storico della Resistenza

A trentacinque anni dalla sua morte, la Fondazione Faustino Dalmazzo ha deciso di ricordare la sua figura con un’edizione aggiornata del testo a lui dedicato nel 1995. Dai ricordi di chi l’ha conosciuto, dai suoi scritti e dallo studio della sua opera, emerge il ritratto di un uomo affascinante che ha attraversato molte vite: avvocato scrupoloso e fine giurista, ha richiamato la centralità storica ed etica della Resistenza come testimone e come storico, e ne ha difeso il significato anche nelle aule dei tribunali.

cod. 985.37

Il volume apre una finestra inedita sull’influenza di Giacomo Matteotti in Gran Bretagna. In particolare, il testo tratta della Women’s International Matteotti Committee che, «in nome e per conto» del deputato socialista ucciso, avvia il fronte d’Unità Internazionale per denunciare le atrocità del fascismo agli occhi dell’opinione pubblica di tutto il mondo. È all’interno di questo fronte antifascista che emerge un interessante e inedito progetto di istituire una Repubblica Europea Socialista e Federale.

cod. 541.48