Prime note sulla legge in tema di procreazione medicalmente assistita

Titolo Rivista QUESTIONE GIUSTIZIA
Autori/Curatori Elisabetta Cesqui, Rita Sanlorenzo
Anno di pubblicazione 2004 Fascicolo 2004/1 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. Dimensione file 32 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il disegno di legge n. 1514, definitivamente approvato dal Parlamento, non realizza solo la rivincita contro lo spirito della legge sulla interruzione di gravidanza, ma tradisce anche un’esplicita avversione nei confronti della procreazione assistita in sé. In effetti, ciò che, a una prima lettura, maggiormente colpisce nel testo è l’architettura di divieti, limiti, obblighi e sanzioni che il legislatore ha innalzato intorno a una applicazione della scienza sviluppatasi al fine di superare una condizione patologica dell’individuo per consentirgli di realizzare la naturale aspirazione alla procreazione.;

Elisabetta Cesqui, Rita Sanlorenzo, Prime note sulla legge in tema di procreazione medicalmente assistita in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 1/2004, pp , DOI: