La parasubordinazione invisibile: dai limiti delle categorie analitiche all’inefficacia delle politiche

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Autori/Curatori Gianluca De Angelis
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/129 Lingua Italiano
Numero pagine 19 P. 118-136 Dimensione file 297 KB
DOI 10.3280/SL2013-129008
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Lo scopo del saggio di analizzare il carattere descrittivo degli indicatori ufficiali del mercato del lavoro di fronte alla crescita dei contratti di lavoro in Italia. Con specifico riferimento alle nuove condizioni di lavoro individuate dai rapporti di subordinazione, le riflessioni si concentrano sulle criticità che derivano dall’applicazione delle vecchie categorie analitiche nella creazione di quadri conoscitivi a supporto del processo politico che conducono a situazioni di vera e propria invisibilità delle caratteristiche di tali condizioni lavorative. La prima parte dell’articolo riassume i principali contributi della letteratura sul rapporto tra la "tecniche" di costruzione degli indicatori del mercato del lavoro e le convenzioni politiche sottese agli indicatori stessi. Nella seconda parte, sulla base delle informazioni statistiche disponibili sulle forze di lavoro in Italia si argomentano i principali limiti che gli indicatori incontrano nella descrizione del segmento del lavoro parasubordinato. Le riflessioni conclusive collegano le due parti: mentre da un lato gli indicatori del mercato del lavoro non riescono descrivere efficacemente le nuove condizioni di lavoro, d’altra parte un’eccessiva attenzione ad indicatori indebolisce lo stesso processo decisionale pubblico, con conseguente riduzione dei caratteri di democraticità.;

Keywords:Lavoro para-subordinato, tecniche di costruzione degli indicatori del mercato del lavoro, convenzioni politiche, democrazia

  1. Baumgartner F.R., Jones B.D. (2005) The politics of attention How government prioritize problems, Chicago: The University of Chicago Press
  2. Bologna S., Banfi D. (2011), Vita da freelance, i lavoratori della conoscenza e il loro futuro, Milano: Feltrinelli
  3. Boltanski L., Chiapello E. (1999), Le nouvel Esprit du capitalisme, Paris: Editions Gallimard
  4. Bonvin J.-M., Rosenstein E. (2009), “Al di là delle politiche basate sull’evidenza. Strutture cognitive e implicazioni normative nelle politiche di integrazione sociale, in Rivista delle Politiche Sociali, n. 3, pp. 85-106
  5. Castel R. (1997), Diseguaglianze e vulnerabilità sociale, in Rassegna Italiana di Sociologia, a. XXXVIII, n. 1, gennaio-marzo, pp. 41-56 DOI: 10.1423/2446
  6. Cnel (2009) Rapporto sul mercato del lavoro, a cura del Prof. Carlo Dell’Aringa. Reperibile all’indirizzo web www.portalecnel.it/portale/documenti.nsf/0/C125 75C30044C0B5C1257766002601C1/$FILE/MERCATO%20LAVORO%20 CNEL%202009-2010.pdf
  7. De Angelis G. (2011), Disponibilità e lavoro gratuito: la difficile via della responsabilizzazione per i lavoratori parasubordinati, in La Rosa M., a cura di, La ricerca sociologia e i temi del lavoro, Milano: FrancoAngeli
  8. Dejours C., Bègue F. (2009), Suicide et travail, que faire?, Paris: Presse Universitaire de France
  9. Desrosières A. (2010), Est-il bon, est-il mechant? Le Rôle Du Nombre Dans Le Gouvernement De La Cité Neoliberale, Comunicazione al seminario «L’informazione prima dell’informazione. Conoscenza e scelte pubbliche», Milano: Università Milano Bicocca
  10. Gallino L. (2007), Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità, Bari: Laterza
  11. Giannola A. (2011) Nota per l’Audizione della SVIMEZ presso la Commissione XI Lavoro della Camera dei Deputati, Roma 18 ottobre 2011, reperibile all’indirizzo web: http://web.mclink.it/MN8456/iniziative/18_10_2011_ audizione/18_10_2011_audizione.html
  12. Istat (2011a), Disoccupati, inattivi, sottoccupati, reperibile all’indirizzo web: www.istat.it/it/files/2011/11/Report-Indicatori-disoccupazione.pdf?title=Disocc upati%2C+inattivi%2C+sottoccupati+-+10%2Fnov%2F2011+-+Testo+integrale. Pdf
  13. Istat, (2011b), Annuario Statistico Italiano 2011, reperibile all’indirizzo web: http://www3.istat.it/dati/catalogo/20110523_00
  14. Murgia A. (2010), Dalla precarietà lavorativa alla precarietà sociale. Biografie in transito tra lavoro e non lavoro, Bologna: Oyoda
  15. Revelli M. (2010), Poveri, noi, Torino: Einaudi
  16. Salais R. (2009), La democrazia deliberativa e le sue basi informative: lezionidall’approccio delle capacita, in Rivista delle Politiche Sociali, n. 3, pp. 107-136
  17. Salais R. (2010), La donnée n’est pas un donné » Pour une analyse critique de l’évaluation chiffrée de la performance, in Revue française d’administration publique, 3, n. 135, pp. 497-515
  18. Sennet R. (2006), The Culture of New Capitalism, New Haven & London: Yale Univesity Press. Trad. it. La cultura del nuovo apitalismo, Bologna: il Mulino
  19. Supiot A. (2003), Il futuro del lavoro, Carocci, Roma

  • Il lavoro gratuito in rete: tra paradossi del dono e del riconoscimento Anna Cossetta, Sergio Labate, in SOCIOLOGIA DEL LAVORO 133/2014 pp.196
    DOI: 10.3280/SL2014-133014

Gianluca De Angelis, La parasubordinazione invisibile: dai limiti delle categorie analitiche all’inefficacia delle politiche in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 129/2013, pp 118-136, DOI: 10.3280/SL2013-129008