Il consumo di informazione degli italiani: nuovi media, nuovi divide

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Autori/Curatori Lella Mazzoli
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/132 Lingua Italiano
Numero pagine 13 P. 11-23 Dimensione file 240 KB
DOI 10.3280/SL2013-132002
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Che la società si modifichi per l’arrivo di nuove tecnologie è cosa nota. Su come interagiscano i vecchi media e i nuovi fra loro è tema molto dibattuto in specie fra coloro che si occupano della comunicazione e degli impatti delle tecnologie nell’evoluzione dei sistemi sociali. Quello di cui mi occupo in questo saggio è dell’avvento di internet e di come la rete abbia cambiato il modo di informarsi e di consumare news da parte degli italiani. La televisione, finestra sul mondo indiscussa fino a poco tempo fa viene sempre più affiancata dalla rete. Dalla indagine condotta dall’osservatorio newsitalia. org del LaRiCA dell’Università di Urbino Carlo Bo emergono molte differenze di consumo di news e di approccio ai media e si possono osservare nuovi divide legati a territorio, età, cultura. L’idea finale è che gli italiani costruiscono, in modo sempre più autonomo (i prosumer) la loro coperta informativa, il loro patchwork mediale fatto di news che giungono attraverso media old-mainstream – e nuovi-social – ma che vengono anche prodotte autonomamente. Non tutti però lo fanno allo stesso modo infatti nella costruzione del loro (e nostro) panorama informativo incidono alcune variabili che definiscono devide informativi importanti.;

Keywords:Consumo, informazione, mainstream, social network, devide

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Lella Mazzoli, Il consumo di informazione degli italiani: nuovi media, nuovi divide in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 132/2013, pp 11-23, DOI: 10.3280/SL2013-132002