Iconoclastia, non c’è altro che montaggio

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Alessandro Rocca
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2017/82 Lingua Italiano
Numero pagine 5 P. 168-172 Dimensione file 161 KB
DOI 10.3280/TR2017-082027
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Il mondo delle immagini si presenta come un universo ordinato attraverso una molteplicità di sistemi basati su matrici di varia natura: tecniche, archivistiche, tematiche, disciplinari. La configurazione caotica con cui le immagini ci appaiono è soltanto un effetto collaterale; in realtà, tutti noi sappiamo discernere, il più delle volte automaticamente e senza sforzo, la natura, il contenuto e l’obiettivo di ogni immagine percepita. Questa obbedienza dell’universo visivo ai codici precostituiti smorza e nasconde il potenziale creativo ed eversivo delle immagini, le annichilisce e le rende, di fatto, inutilizzabili. Per questo, è necessario mettere in campo, come contromisura permanente, atti che puntino alla disorganizzazione della iconografia contemporanea per svelare, sotto la vernice dell’omogeneità, tutti i fattori utili all’esercizio della critica operativa e dell’azione creativa;

Keywords:Architettura; teoria dell’architettura; iconografia dell’architettura

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Alessandro Rocca, Iconoclastia, non c’è altro che montaggio in "TERRITORIO" 82/2017, pp 168-172, DOI: 10.3280/TR2017-082027