Sciopero selvaggio del personale della compagnia aerea e compensazione pecuniaria. La soluzione della Corte di Giustizia non convince

Titolo Rivista RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO
Autori/Curatori Luca Ancis
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2019/25-26 Lingua Italiano
Numero pagine 33 P. 34-66 Dimensione file 202 KB
DOI 10.3280/DT2019-025003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La Corte di giustizia dell'UE esamina le conseguenze dello sciopero di una parte significativa dei membri del personale di volo. La questione principale è se il vettore aereo debba essere liberato dall'obbligo di risarcire i passeggeri ai sensi dell'articolo 7 del Regolamento UE n. 261/2004 in caso di cancellazione o ritardo prolungato causato da wildcat strike. La Corte sostiene che il risarcimento è dovuto perché lo sciopero selvaggio non può essere considerato al di fuori del controllo effettivo del vettore aereo. Tuttavia, questa interpretazione finisce per mettere sullo stesso piano situazioni completamente diverse;

Luca Ancis, Sciopero selvaggio del personale della compagnia aerea e compensazione pecuniaria. La soluzione della Corte di Giustizia non convince in "RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO DEL TURISMO" 25-26/2019, pp 34-66, DOI: 10.3280/DT2019-025003