Consumi di pregio nel Quattrocento milanese: storicità e problemi della stima

Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Maria Nadia Covini
Anno di pubblicazione 2021 Fascicolo 2019/1-2 Lingua Italiano
Numero pagine 24 P. 87-110 Dimensione file 263 KB
DOI 10.3280/CHE2019-001005
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La stima del valore di beni appartenenti alle diverse categorie del con-sumo cospicuo poteva essere complicata da vari fattori, come l’eterogeneità dei pezzi e della loro qualità, o i cambiamenti del gusto e delle mode in vista di modelli di distinzione sociale. Con riferimento alla Lombardia del secondo Quattrocento, lo scritto considera il mo-mento della stima e delle sue valenze (legale, economica, morale e so-ciale), e riguarda alcune categorie significative di beni di lusso come gioie e pezzi di abbigliamento, libri manoscritti e a stampa, oggetti anti-chi e oggetti d’arte, per analizzare alcune peculiarità delle procedure di stima e individuare i più importanti cambiamenti rilevabili nel tempo; e per stabilire, inoltre, chi fossero le persone e le expertises ritenute adat-te a valutare le diverse tipologie di beni.;

Keywords:Procedure di stima; consumo cospicuo; distinzione so-ciale; Lombardia del Quattrocento; prezzi e valori.

Maria Nadia Covini, Consumi di pregio nel Quattrocento milanese: storicità e problemi della stima in "CHEIRON" 1-2/2019, pp 87-110, DOI: 10.3280/CHE2019-001005