Titolo Rivista MISSION
Autori/Curatori Felice Nava, Alfredo Alberti, Massimo Andreoni, Sergio Babudieri, Giorgio Barbarini, Pietro D'Egidio, Claudio Leonardi, Alfio Lucchini
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/49
Lingua Italiano Numero pagine 0 P. Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/mis49-2018oa5655
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I dati contenuti nella letteratura scientifica di recente pubblicazione individuano nel consumo di sostanze il fattore di rischio più importante per la trasmissione di HCV evidenziando altresì come i dipendenti da sostanze rappresentino il serbatoio più importante della malattia. Un’ altra popolazione a rischio è rappresentata dai detenuti, soprattutto perché la maggior parte di essi ha una storia di consumo di sostanze.Il trattamento della popolazione a rischio (consumatori di sostanze e detenuti) deve diventare una priorità per i sistemi sanitari sia per garantire l’equità di accesso alle cure che per raggiungere l’obiettivo di sanità pubblica di eliminazione dell’HCV.I programmi di presa in carico devono essere integrati, multidisciplinari flessibili, individuali e di prossimità, basati sulle evidenze scientifiche e diffusi omogeneamente su tutto il territorio nazionale. La presa in carico deve essere supportata da procedure e linee guida che devono comprendere anche le azioni di riduzione del danno, cosi come suggerite dall’OMS.;
Keywords:Epatite C; HCV; infezione; sostanze; detenuti
Felice Nava, Alfredo Alberti, Massimo Andreoni, Sergio Babudieri, Giorgio Barbarini, Pietro D'Egidio, Claudio Leonardi, Alfio Lucchini, Position Paper. Per un programma di eliminazione della Epatite C nella popolazione a rischio dei consumatori di sostanze e dei detenuti in "MISSION" 49/2018, pp , DOI: 10.3280/mis49-2018oa5655