Collaborazioni etero-organizzate e libertà nel lavoro. Le implicazioni della distinzione tra fase genetica e fase esecutiva del rapporto in una recente pronuncia di merito

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Federico Martelloni
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2023/180
Lingua Italiano Numero pagine 14 P. 643-656 Dimensione file 670 KB
DOI 10.3280/GDL2023-180006
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L’articolo sottolinea l’importanza dei più recenti approdi della giurisprudenza di merito in tema di rapporti di lavoro mediati da piattaforme digitali. Il contenzioso dei rider costituisce, infatti, ancora una volta, un utile banco di prova per verificare la portata e gli effetti di alcune importanti innovazioni normative – oltre all’art. 2, c. 1, d.lgs. 81/2015, come novellato dalla l. 128/2019, anche le c.d. norme anti-delocalizzazioni contenute all’art. 1, cc. 233-238 della l. 234/2021 – che hanno contribuito a ridefinire i confini della protezione giuslavoristica. L’Autore si sofferma sulla distinzione tra fase genetica e fase esecutiva del rapporto di collaborazione etero-organizzata, fatta propria dal Tribunale di Milano con sentenza del 19 ottobre 2023, sottolineandone le implicazioni: in tema di qualificazione del rapporto, continuatività e disciplina applicabile. Su queste basi, si osserva come il sistema giuridico italiano, arricchito dalla nuova figura, sia oggi più vicino all’originario disegno costituzionale, che accorda tutela in tutte le situazioni soggettive d’inferiorità, debolezza e diseguaglianza.;

Keywords:Diritto del lavoro; Diritto vivente; Lavoro attraverso piattaforme digitali; Qualificazione del rapporto di lavoro; Libertà nelle relazioni di lavoro.

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Federico Martelloni, Collaborazioni etero-organizzate e libertà nel lavoro. Le implicazioni della distinzione tra fase genetica e fase esecutiva del rapporto in una recente pronuncia di merito in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 180/2023, pp 643-656, DOI: 10.3280/GDL2023-180006