Educare alla parità: il ruolo dell’antropologia di genere

Titolo Rivista EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES
Autori/Curatori Alice Rizzi, Marco Di Furia, Giusi Antonia Toto
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/1
Lingua Italiano Numero pagine 9 P. 92-100 Dimensione file 0 KB
DOI 10.3280/erp1-2024oa18291
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il presente saggio definisce il ruolo della disciplina antropologica nel campo multidisciplinare delle scienze dell’educazione, partendo dai più recenti ordinamenti legislativi italiani; il focus principale è posto sul contributo che le riflessioni antropologiche possono fornire alla pedagogia di genere. Obiettivo principale del contributo è quello di ripercorrere brevemente le radici dell’antropologia di genere, una branca sistematizzata in Italia solo di recente, anche grazie alle rinnovate spinte culturali dei movimenti femministi ed LGBTQIA+. L’antropologia culturale, sin dai suoi albori, ha tentato di individuare le chiavi di lettura che permettessero di interpretare alcuni codici sottesi ai ruoli sociali, che ogni persona riproduce nelle pratiche quotidiane. La letteratura antropologica, negli anni, si è specializzata nell’analisi dei rapporti di genere, comprendendo che l’alterità di genere, o meglio dei generi, ha prodotto nel corso dei secoli dinamiche di squilibrio, da cui sono derivate disparità e ingiustizia sociale. Recuperando il portato del sapere antropologico, è possibile restituire a chi si occupa di educazione una prospettiva più ricca e consapevole, per esempio proprio in relazione ai rapporti tra i generi che si perpetuano da generazioni nelle nostre società. Le considerazioni proposte all’interno del saggio, dunque, intendono mettere in evidenza le opportunità che l’antropologia può generare in ambito di scienze dell’educazione, e della pedagogia di genere nello specifico, aggiungendo un tassello in più ai dispositivi culturali che si possono mettere in atto nella lotta ai sessismi e alle gerarchie alle quali, per fin troppo tempo, le persone sono state abituate.;

Keywords:; Antropologia di genere; Pedagogia di genere; Scienze dell’educazione; Antropologia culturale; Femminismo; Intersezionalità

  1. Agier, M. (1997). Anthropologues en dangers: l’engagement sur le terrain. Paris: Jean-Michel Place.
  2. Akinasso, F.N. (1992). Schooling, Language, and Knowledge in Literate and Non-literate Societies. Comparative Studies in Society and History, 34(1), pp. 68-109. DOI: 10.1017/S0010417500017448.
  3. Benadusi, M. (2004). Etnografia di un istituto scolastico. Il cammino accidentato dell’innovazione passa per “via XX settembre”. Rimini: Guaraldi.
  4. Benadusi, M. (2017). Scuola in pratica. Prospettive antropologiche sull’educazione. Firenze: Editpress.
  5. Benedict, R. (1934). Modelli di cultura, trad. it. Milano, Feltrinelli, 1974.
  6. Benedict, R. (1938) Continuities and Discontinuities in Cultural Condition. Psychiatry, 1, pp. 161-167. DOI: 10.1080/00332747.1938.11022182.
  7. Boas, F. (1911) Instability of Human Types. In Spiller, G. (Eds.) Paper on Interracial Problems Communicated to the First Universal Races Conference Held at the University of London (pp. 99-103). Boston: Ginn&Co.
  8. Bourdieu, P. (1972). Esquisse d’une théorie de la pratique. Genève: Droz.
  9. Bourdieu P., Passeron J.C., (1972). La riproduzione. Per una teoria dei sistemi d’insegnamento. Rimini: Guaraldi 2006.
  10. Bravo, A. (2001). Storia sociale delle donne nell'Italia contemporanea. Roma, Bari: Laterza.
  11. Butler, J. (1990). Gender Trouble: Feminism and the Subversion of Identity. New York: Routledge.
  12. Callari Galli, M. (1993). Antropologia culturale e processi educativi. Firenze: Scandicci.
  13. Campani, G. (2016). Antropologia di genere. Torino: Rosenberg & Sellier.
  14. Dei, F. (2011). A che cosa serve l’etnografia in una scuola?. In Simonicca, A. (a cura di). Antropologia dei mondi della scuola. Questioni di metodo ed esperienze etnografiche, (pp. 381-397). Roma: CISU.
  15. Dei, F. (2018). Cultura, scuola, educazione: una prospettiva antropologica. Pisa: Pacini Editore.
  16. Gobbo, F., Gomes, A. (2003) Etnografia nei contesti educativi. Roma: CISU.
  17. Goettner-Abendroth, H. (2023). Le società matriarcali del passato e la nascita del patriarcato. Milano: Mimesis.
  18. Ingold, T. (2019). Antropologia come educazione. Bologna: Edizioni La Linea.
  19. Landi, N. (2016). Antropologia e educazione alla sessualità. Limiti, potenzialità, prospettive analitiche e d’intervento. Going Public, 109.
  20. Malinowski, B., (1922) Argonauti del Pacifico occidentale, Torino, Bollati Boringhieri, 2004.
  21. Mattalucci, C. (2012). Etnografie di genere: immaginari, relazioni e mutamenti sociali. Edizioni Altravista.
  22. Mead M. (1929). L’adolescenza in Samoa, Firenze, Giunti-Barbera, 1980.
  23. Piasere, L. (2011). A scuola. Tra antropologia e educazione. Firenze: SEID.
  24. Ruffa, L. (2022). La collaborazione tra educazione e antropologia può aiutarci a superare le differenze? (testo disponibile al sito: https://anpia.it/il-sistema-non-educativo/).
  25. Scheper-Hughes, N. (1995). The Primacy of the Ethical: Propositions for a Militant Anthropology. Current Anthropology, 36(3), pp. 409-440. DOI: 10.1086/204378.
  26. Simonicca A. (2011). Antropologia dei mondi della scuola. Questioni di metodo ed esperienze etnografiche. Roma: CISU.
  27. Spindler G. & Spindler L. (2000). Fifty years of anthropology and education 1950-2000: A Spindler Anthology. Psychology Press.
  28. Torti, R. (2016). Invito alla lettura. Credere oggi, 36(3), pp. 159-167.

Alice Rizzi, Marco Di Furia, Giusi Antonia Toto, Educare alla parità: il ruolo dell’antropologia di genere in "EDUCATIONAL REFLECTIVE PRACTICES" 1/2024, pp 92-100, DOI: 10.3280/erp1-2024oa18291