Nel volume, che costituisce il 2' numero della nuova serie degli Annali della Facoltà di economia e commercio dell'Università di Cagliari, sono raccolti contributi riguardanti lo sviluppo delle piccole e medie imprese con riferimento alla politica dei servizi e alle condizioni operative rispetto alla grande impresa (Bolacchi, Dettorì, Marianì, Sabattini e T. Usai), gli effetti degli investimenti previsti dal piano nazionale delle telecomunicazioni 1985-1994 sull'economia italiana (Heimler), i fondi comuni di investimento mobiliare in Italia (Mazoni), la domanda e l'erogazione del lavoro nelle imprese che cambiano (Gasparotti), l'investimento in titoli obbligazionari e la struttura dei tassi d'interesse (Tamponi), il salario d'ingresso e l'occupazione giovanile (Roccella), ecc.

Di particolare interesse risulta il lavoro sullo sviluppo delle piccole e medie imprese. L'analisi in esso svolta dagli autori mostra l'ambiguità delle linee di intervento a favore delle piccole e medie imprese adottate dalla Cee; ambiguità riconducibile al fatto che gli interventi sono per lo più orientati verso una molteplicità di obiettivi tra loro incompatibili, per cui diviene problematico il sostegno allo sviluppo delle imprese minori.

Muovendo da tale premessa, gli autori, attraverso una analisi approfondita, pongono le basi per una definizione del concetto di piccola e media impresa che risulta maggiormente rispondente alle finalità delle politiche di intervento a livello comunitario.