La riforma dei controlli interni nella Pubblica Amministrazione, intervenuta con il D. Lgs.286/99 e recepita dal D. Lgs.267/00, ha offerto agli Enti Locali l'opportunità di individuare, nell'esercizio della propria autonomia normativa e organizzativa, strumenti culturali e soluzioni organizzative idonee a rafforzare il proprio sistema di controlli interni e a realizzare un modello di governo locale valutabile in termini di efficacia, efficienza e legalità, a garanzia non solo dei cittadini, ma anche degli Amministratori, che possono così raggiungere i risultati promessi in un quadro di correttezza amministrativa. Proprio in tale contesto, il superamento del modello gerarchico nel rapporti tra enti territoriali, avvenuto con la modifica del titolo V della Costituzione, ha confermato la possibilità, per gli Enti Locali, di sviluppare autonomamente, nel rispetto dei principi costituzionali, il modus operandi più utile a garantire il buon andamento dell'amministrazione.

Solo dal corretto operare, infatti, deriva la garanzia del conseguimento degli obiettivi riconducibili all'efficacia ed efficienza delle attività operative, all'attendibilità delle informazioni di bilancio, alla conformità alle leggi ed al regolamenti in vigore.

Si ritiene, allora, che la pubblicazione degli atti del convegno "Dai controlli interni alla Governance locale: il caso della Provincia di Milano" organizzato a Milano il 6 febbraio 2003, che costituiscono la prima parte di questo lavoro, possa rappresentare per molti un'occasione di condivisione con quanti possono contribuire a una riflessione critica e prospettiva sul tema, nonché un punto di partenza indispensabile all'introduzione di prassi condivise in materia di corporate governance nelle Pubbliche Amministrazioni Locali. Nella seconda parte del volume il Direttore Generale della Provincia di Milano anche curatore degli atti del convegno, dr. Gaetano Scognamiglio, illustra in modo approfondito il sistema integrato dei controlli interni introdotto nell'ente.